Qualche giorno fa, al Politecnico di Torino si è conclusa la sessione invernale delle lauree magistrali per una trentina di giovani specializzati in ingegneria gestionale. Istituto severo e ragazzi in gamba futuri dirigenti del Paese. Sui tavoli dell’Aula Magna dove si illustravano le tesi, si rincorrevano due parole, due concetti che non hanno ancora trovato posto nel linguaggio quotidiano. Deglobalizzazione
Continua a leggere...Con uno sguardo mi ha resa più bella, e io questa bellezza l’ho fatta mia. Felice, ho inghiottito una stella. Ho lasciato che mi immaginasse a somiglianza del mio riflesso nei suoi occhi. Io ballo, io ballo nel battito di ali improvvise. Il tavolo è tavolo, il vino è vino nel bicchiere che è un bicchiere e sta lì dritto
Continua a leggere...Da qualche giorno, sul blog si discute di vino coop e di vino dei vignaioli. Ieri una commentatrice ricordava lo “scontro” giornalistico su L’Adige, avvenuto qualche anno fa, tra il presidente della coop trentina Diego Schelfi e la reginetta del Teroldego Elisabetta Foradori. Era l’ottobre 2005. A rileggere oggi quelle parole sembra di essere rimasti inchiodati a sei anni fa.
Continua a leggere...A parziale correzione dei numeri pubblicati nel post precedente, scrivo ancora due righe. Il sito della Provincia trentino.coop stima in 227 mila i cooperatori trentini. Un numero che, quando lo lessi, a memoria, mi suonava male. Infatti, Diego Schelfi, presidente della cooperazione trentina, in questo campo di sicuro fonte più affidabile dell’assessore Panizza , in un’intervista di inizio dicembre al
Continua a leggere...Questa mattina, anzi ormai ieri mattina, commentando l’elezione di Zanoni alla presidenza di Trentodoc, sulle Mille Bolle Blog di Ziliani, cercavo di dare un senso al profilo monocorde del Trentino, permeato dall’egemonismo cooperativistico. Però, scrivevo, in quel momento non avevo sotto mano i numeri che rappresentano la dimensione quantitativa del variegato e sistemico mondo cooperativo trentino. Ora che ho un
Continua a leggere...*Abbiamo francesizzato il titolo di questo post: chissà mai che il suono flautato degli amici d’oltralpe non convinca il presidente a darci ascolto… almeno per quanto riguarda il sito di Trentodoc Brevissimo post di servizio per segnalare la lettera aperta che Franco Ziliani ha postato poco fa su Le Mille Bolle Blog. Mi sembra condivisibile dalla prima all’ultima riga. Fra
Continua a leggere...Rientro ora e mi metto davanti al pc. Avrei voluto scrivere (in colpevole ritardo) qualche cattiveria sul nuovo, si fa per dire, trentodoc in bicicletta cooperativa, ma mi dicono che ne avete già parlato. Però, mi si dice anche che in serata qualcuno, dopo essersi registrato, ha pubblicato su TWB una “breve”, per dare notizia della sconsolante (ma prevista e
Continua a leggere...Approfitto di questo momento di pausa per un’informazione utile (spero). E’stato pubblicato su Osservatorio del Vino il nuovo approfondimento di Primo Oratore circa un altro interessante concetto che gira attorno alle discussioni enoiche: quello di vino naturale. Lettura consigliatissima. Tiziano BianchiGiornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di
Continua a leggere...Ormai pare che i pensieri di Cosimo e quelli di Lanfranco si stiano pericolosamente sovrapponendo. Perché anche a me stamattina, mentre, fra un caffè e l’altro, leggevo le ultime dal blog di Ziliani Vino al Vino, era venuto in mente di riprendere il ragionamento. Ma lo ha fatto prima Lanfranco. Giuro che non siamo la stessa persona! Comunque, il tema
Continua a leggere...Riprendo una notizia letta ieri sul quotidiano Trentino, che potete leggere qui. Purtroppo anche stavolta l’assessore al Turismo e all’Agricoltura non ha avuto il coraggio di andare fino in fondo su una scelta che mi sembrava, e mi sembra ancora, assolutamente condivisibile: concedere alle cantine la possibilità di somministrare, in abbinamento al loro vino, anche pasti caldi a base di
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