“Ziaaaaaaaa, dov’è lo spumante?” “Quello dolce è di sotto, il Prosecco è di sopra” Conversazione rubata mentre, questa sera, stavo entrando a casa della mia amichetta preferita per il cenone di fine anno. Amichetta che, fra l’altro, è una lettrice assidua (ma forse lo dice solo per farmi piacere) di questo blog, dove ogni giorno ce la meniamo, e ci
Continua a leggere...E se un pomeriggio, diciamo un venerdì pomeriggio, di fine gennaio (2013), dalle parti di Trento, così saremmo un po’ tutti a metà strada, organizzassimo un meeting sul Pinot Grigio e provassimo a dare una dimensione fisica a questa bella discussione che abbiamo sviluppato sul blog, voi che ne direste? Potremmo estendere l’invito, oltre ai commentatori del blog, anche a
Continua a leggere...La partita è ancora in corso: Pinot grigio è la palla, a rincorrerla in mutande 11 giocatori con le riserve (*). ————– La partita inizia con la foto della tabella stradale che annuncia a chi viene da nord che si sta entrando nella zona tipica del Pinot grigio … Anonimo apre le danze sostenendo il buon diritto di essere, del
Continua a leggere...Riceviamo da uno dei nostri commentatori Top, Tex Willer, e volentieri pubblichiamo —————— Gentilissimi di Trentino Wine, vi confesso che ho una certa dipendenza verso il vostro blog ed anche il giorno di Natale, anzi tanti auguri, sono a rompervi le scatole… Questa volta vi scrivo per una cosa che io ritengo interessante specialmente per chi come me si trova
Continua a leggere...Dopo le fatiche del cosiddetto cenone di Natale, oggi alcune brevi noterelle sparse sul vino che mi è passato sotto il naso (e in bocca) ieri sera. Pur nelle tipologie diverse, c’è una parola che fa da sintesi perfetta a quello che ho bevuto nella notte di vigilia: freschezza. Sauvignon Blanc Oxenreiter 2011 – Pochi di Salorno Una bottiglia sorprendente
Continua a leggere...“Macché Aquila Reale e Aquila Reale, questa roba qui più che un’aquila è un João de Barro”. Dunque, per chi non mastica il portoghese e i modi di dire brasiliani, spiego cosa sia un João de Barro. Dicesi, affettuosamente João de Barro, un uccellino molto diffuso in Brasile, che si costruisce il nido con il fango (barro, appunto); un simpatico
Continua a leggere...Non abbiamo scritto alcuna letterina a Babbo natale. Ne avevamo scritte a padreterni e mammasantissima nel corso dell’anno, a grandi e piccoli uomini di questa terra, senza riscontro. Lo faremmo e faremo ancora perché crediamo al diritto di critica non meno che nei doveri di chi si è presa la responsabilità di guidare la società e le sue organizzazioni. Sottrarsi
Continua a leggere...di Cosismo Piovasco di Rondò e Franco Ziliani – “Io la Coca- Cola me la porto a scuola, coca-cola si, coca-cola, coca-casa e chiesa, con tutte quelle bollicine, con tutte quelle bollicine…”. Queste, sono le bollicine italiane; anzi, le bollicine mondiali. Quelle cantate dalla voce roca e maledetta del cantautore di Zocca. Sono le Bollicine cocacolose che fecero vincere al
Continua a leggere...di Paola Attanasio – Prendetemi pure per colei che tinge Trentino Wine di Salento. Sono “la regina del Salento”…non ci posso fare niente! Non riesco ad esprimere nulla, senza portarmi appresso ioniche contaminazioni. (Ammetto, però, che comincia a sfiorarmi il pensiero, che questo sia un mio grande limite…). Quando leggo un racconto o guardo una foto in cui ritrovo la
Continua a leggere...Dopo aver sentito il lamento del presidentissimo sulla scarsa partecipazione dei cooperatori a Comano e dopo aver letto del corvo che scrive a Cavit & C. cose di cui nessuno sentiva il bisogno, ecco il big dei big che auspica pure lui la rifondazione del sistema sul periodico di casa, Cooperazione trentina, ripreso da Enrico Orfano sul Corriere del 12.12.12.
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