enoturistaBrutte notizie, credo, per chi sogna, o sognava, un Trentino paradiso dell’enoturismo. Sono stati diffusi questa mattina i risultati del sondaggio commissionato, insieme, dalla rivista on line Winenews.it e Vinitaly, sulle preferenze di viaggio degli enonauti italici, circa tre milioni di nostri connazionali, di cui il 70% con meno d 50 anni, che fanno girare qualcosa come cinque miliardi di euro all’anno. L’indagine ha coinvolto “1.115 enonauti, ovvero appassionati già fidelizzati al mondo del vino e del web, il 78% dei quali nel 2011 ha fatto un viaggio in un territorio del vino in Italia, per assaggiare vini e sapori locali (56%), e che l’89% vorrebbe replicare anche nel 2012, per fare shopping di bottiglie (97%) e visitare cantine (85%), con in tasca un budget di oltre 300 euro a persona all inclusive (47%)” (winenews.it). Per il Trentino, mi pare di capire, nonostante gli enormi sforzi publipromozionali, i risultati non sono propriamente da incorniciare. Di sicuro non è fra le mete preferite degli amanti del buon bere: “il 78% degli enonauti nel 2011 ha fatto un viaggio in un territorio del vino italiano, e il 27% ha scelto come meta prediletta la Toscana, in pole position tra le destinazioni più gettonate, seguita da vicino dal Piemonte (26%) e, quindi, dal Veneto (12%), che incalza, e dal Trentino (9%)” (winenews.it). Questo per il 2011. Il 2012, a guardare le intenzioni di viaggio degli enoturisti, dovrebbe essere invece un anno di svolta. Ma non per il Trentino, che anzi perde qualche punto. Quest’anno chi ha intenzione di mettersi in viaggio  alla ricerca di cose buone da bere (e, presumibilmente, anche da mangiare e da vedere), infatti, accanto alle mete tradizionali dichiara di sognare i mari, e le vigne, del sud. In primis Sicilia e Puglia: “l’89% degli enonauti che dichiara di voler fare un viaggio in un territorio del vino, sogna di andare non solo in Piemonte (20%) e in Toscana (19%), ovvero nelle mete classiche che restano comunque le predilette, ma che sono incalzate da territori in ascesa nei desideri di viaggio come Sicilia (10%) e Puglia (8%), Lombardia e Friuli (7%)” (winenews.it). Solo il 6%, sempre secondo i risultati del sondaggio Vinitaly-Winenews, confessa di volersi inoltrare  lungo la valle dell’Adige. Un bel punto di partenza per un ragionamento sul presente e sul futuro della publipromozione nostrana.

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