Non ho la vocazione del catastrofista, ma non intendo nemmeno continuare a tenere la testa nel sacco nel quale mi sento ficcato dai governi e dalla stampa non solo italiani. Qualunquista? Magari! Provo a spiegarmi partendo da un punto qualsiasi, come ad es., da Neil Armstrong che per primo mise piede sulla Luna. Qualcuno capì che sarebbe stato velleitario ed
Continua a leggere...Ricordo ancora come se fosse ieri, il giorno in cui lo vidi: era il diciassette dicembre dello scorso anno, in una filiale della GDO. Ricordo anche quanto fossi infastidita da tutte quelle signore in preda all’ansia prenatalizia che mi pestavano continuamente i piedi e quanto rimasi stupita nel vedere il corridoio contornato da latticini e carni completamente trasformato. Gli scaffali destinati
Continua a leggere...Qualche tempo fa scrissi qualcosa su “Deglobalizzazione e ripristino”. Diversi interagirono anche se ai più l’argomento è parso prematuro, per alcuni addirittura fuori tema per questo blog. Io penso, invece, che il mondo del vino, anche quello trentino, debba aprirsi sull’esterno confrontandosi ed interrogandosi non solo fra colleghi o consumatori italiani e stranieri, ma anche su argomenti generali di economia,
Continua a leggere...Torno su un discorso vecchio, con il quale qualche mese fa avevamo aperto questo blog. Scorrendo le tabelle pubblicate dall’analista Marco Baccaglio I numeri del Vino, mi sono soffermato sulle dimensioni della Doc Valdadige Terradeiforti in Trentino. Una Doc giovanissima, risale mi pare al 2006 o 2007, ottenuta dopo un decennio di battaglie condotte in lungo e in largo fra
Continua a leggere...Segnalo il post documentatissimo, come sempre, pubblicato qualche giorno fa dall’analista Marco Baccaglio Bacca sul suo blog I Numeri del vino. Numeri e percentuali, dal 2006 al 2010, che descrivono il settore in Trentino e in Alto Adige: produzioni, superfici coltivate, Doc, Docg, valori e parecchio altro. Insomma un quadro completo che descrive la situazione e il trend. Buona lettura!
Continua a leggere...Attenti ragazzacci: la potente macchina da guerra della difesa identitaria trentina (e trentodocchista) sta scaldando i motori. Si salvi chi può. Quelli, pochi, animati dall’insano proposito di sollevare qualche modesta perplessità sulle strategie di marketing e di commercializzazione del Trentodoc, sono avvertiti. E uomo avvisato mezzo salvato. Dunque, dopo i nostri post dei giorni scorsi, ripresi anche dalla stampa locale
Continua a leggere...Vuoi vedere che per star bene non bisogna bere Trentodoc? La domanda provocatoria se la è posta ieri Franco Ziliani sul suo blog (Le Mille Bolle Blog), a commento punzecchiante di un servizio pubblicato sul numero di gennaio della rivista “salutista” Starbene” e dedicato ai cosiddetti “Spumanti di qualità”. Ma, attenzione attenzione: nel panel di degustazione, si fa per dire,
Continua a leggere...I volantoni pubblicati nei giorni scorsi (ieri e l’altro ieri) sul blog sono stati ripresi oggi dal quotidiano L’Adige. Sia sull’edizione cartacea sia su quella on line. Su quest’ultima i commenti dei lettori, per lo più poco generosi con la maison di Ravina, si sprecano. Una buona cosa, almeno se ne parla. Finalmente. E qualcuno comincia a chiedersi dove stia
Continua a leggere...Dopo aver letto il nostro post di ieri, un lettore toscano (?) oggi ci ha inviato il volantone Unicoop di Firenze. E così scopriamo che i sottocosto Ferrari di Esselunga (75 mila pezzi in offerta sottocosto: 8,99 euro) fanno proprio un baffo alla cooperativona fiorentina. Che ai soci riserva una proposta imperdibile (ma perché in Trentino queste svendite non le
Continua a leggere...Lettura dedicata a quelli che pensano che per vendere Trentodoc nel mondo basti farsi fotografare con Richard Gere o con Marco Macho Melandri. O affidarsi al più bel naso d’Italia (e di Francia) : il resoconto magistrale di Ziliani sul mondo dei cosiddetti Sparkling Wine nel mondo anglosassone. Leggere qui. Quest’altra lettura invece è dedicata a quelli che pensano che
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