Ricevo e volentieri posto sul blog a beneficio di tutti
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Mercoledì 22 febbraio AIS Trentino organizza una serata esclusiva con uno dei migliori vini italiani: il “Giulio Ferrari” Riserva del Fondatore, proposto in una verticale di 8 annate.
Quando si parla di bollicine, in Trentino e in tutta Italia non si può non parlare delle Cantine Ferrari. E quando si parla di altissima qualità, il nome che viene per primo alla mente è senza dubbio quello di “Giulio Ferrari”, la Riserva del Fondatore che rappresenta l’eccellenza assoluta nel mondo degli spumanti ottenuti con la rifermentazione in bottiglia.
AIS Trentino ha deciso di dedicare una intera serata a questo gioiello “di casa nostra”, proponendo ai soci e a tutti gli appassionati una verticale di 8 annate: in degustazione il 1988, 1989, 1990, 1991, 1992, 1994, 1996 e 2000. Questa degustazione si segnala per una particolarità: tutte le bottiglie sono state sboccate all’epoca dell’immissione in commercio, e si potrà quindi avere prova tangibile della capacità evolutiva di questo straordinario prodotto.
La degustazione sarà condotta da un ospite di eccezione, Ruben Larentis, enologo delle Cantine Ferrari, artefice del “Giulio” e profondo conoscitore delle caratteristiche che ne fanno un vino unico.
Saranno inoltre presenti i produttori del Tokaj Hegyalja, ospiti in questi giorni di AIS Trentino.
L’appuntamento è mercoledì 22 febbraio, dalle ore 20.30, presso i locali di Palazzo Roccabruna a Trento.
Ufficio stampa AIS Trentino
Per info: ufficio.stampa@aistrentino.it
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.