Ricevo dal blog gustosamenteinsieme.com, firmato dalla food and wine blogger Alessandra Prizzon, e volentieri rilancio
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Probabilmente, non tutti quelli che mi leggono, conoscono la Guida enogastronomica pubblicata dall’Associazione Culturale Club “Magnar Ben“, ecco il perché di questo post.
Il martedì 13 marzo, infatti, esce in tutta Italia la 16ma edizione della guida “Magnar Ben 2012”, che si distingue per promuovere a 360° la cultura enogatronomica e storica di un territorio ben preciso: quello dell’Alpe Adria.
Curata da Maurizio Potocnik autore del libro e da Cristiana Sparvoli giornalista enogastronomica in modo da non lasciare nulla al caso, vi si trovano le recensioni di ben 350 ristoranti e 170 vini, selezionati questi ultimi da Giampietro Comolli, per terminare con la sezione dedicata ai formaggi, novità di quest’anno, redatta dal mitico Alberto Marcomini.
Questa edizione 2012 della Guida, diventa così un leale compagno di viaggio per chi, avventurandosi per le strade dell’Alpe Adria, desidera andare oltre il semplice intinerario turistico.
L’occasione della presentazione della Guida “Magnar Ben” 2012, diventa anche occasione per premiare le “Migliori Cucine dell’Alpe Adria”, 12 realtà della ristorazione, eccellenze tra le eccellenze raccolte dalla guida.
La presentazione ufficiale della Guida 2012 e la premiazione delle “Migliori Cucine dell’Alpe Adria” si terranno nella modernissima area del Centro Commerciale Conè di Conegliano, il giorno martedì 13 marzo alle 17.30.
Durante l’evento, aperto al pubblico, tutti gli appassionati gourmet, potranno degustare alcuni tra i 170 grandi vini ed alcune “chicche” gastronomiche dell’Alpe Adria….provare per credere…
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.