Riceviamo e volentieri pubblichiamo
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I Vignaioli del Trentino rompono gli indugi e lanciano la MOSTRA MERCATO
DEGLI ARTIGIANI DEL VINO in programma il 21 e 22 Aprile a Trento, insieme ad altre iniziative e progetti per il 2012.
L’Associazione Vignaioli del Trentino lancia la MOSTRA MERCATO DEGLI ARTIGIANI DEL VINO, che si terrà sabato 21 e domenica 22 aprile prossimi a Trento Fiere, e altre iniziative previste per il 2012.
I Vignaioli saranno presenti alla tradizionale Mostra dell’Agricoltura che si svolgerà questo fine settimana, 17 e 18 marzo, a Trento. Dal loro stand presenteranno al pubblico l’evento che, nel quarto weekend di aprile, vedrà radunati a Trento Fiere i piccoli produttori associati, insieme ad una rappresentanza di vignaioli da altre regioni italiane.
Tutti proporranno ai banchi d’assaggio i loro vini, racconteranno le loro storie e il loro lavoro.
I visitatori della Mostra Mercato potranno degustare e anche acquistare i vini che desiderano, direttamente dalle mani di chi li produce e li conosce come nessun altro.
Un formula innovativa questa in Italia (ma consueta in Francia), che i Vignaioli Trentini hanno scelto per permettere al pubblico di “guardare in faccia” chi il vino lo fa, chi mette le mani nella terra, chi suda ogni giorno perchè ogni singola bottiglia riesca al meglio. In questo condividendo gli obiettivi della FIVI, Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti, alla quale tutti gli associati appartengono.
Il programma della MOSTRA MERCATO del 21 e 22 Aprile è intenso e vede il territorio trentino assoluto protagonista, per i vini ai banchi d’assaggio ma anche per la presenza di prodotti tipici di alta qualità, dai formaggi alle trote alla pasta, dai mieli al caffè, dai salumi all’olio… che il pubblico potrà acquistare, ma anche gustare nelle originali ricette create per l’occasione da tre rinomati Chef delle Valli di Fiemme e di Fassa.
Infatti Paolo Donei del Malga Panna di Moena, Stefano Ghetta de L Chimpl di Vigo di Fassa e Alessandro Gilmozzi de El Molin di Cavalese, saranno le stelle di tre appetitosi momenti in cui “a sei mani” daranno vita a piatti prelibati tutti da assaporare.
Un eccezionale “ristorante trentino” con una carta dei vini assolutamente unica.
Ma non basta – come spiega il Presidente dell’Associazione Nicola Balter, Vignaiolo di Rovereto – la Mostra Mercato è il nostro primo passo, e un passo importantissimo, nella direzione che abbiamo tracciato tutti insieme, ovvero quella del “fare” non solo del parlare.
Siamo gente che lavora, imprenditori, il tempo per noi è prezioso perché il vino lo produciamo e lo vendiamo direttamente, e conosciamo l’importanza della promozione delle nostre aziende e del nostro territorio. Per questo ci rivolgiamo direttamente anche ai consumatori.
Dopo la Mostra Mercato abbiamo in programma un evento estivo e la tradizionale degustazione autunnale in quota, al Sass Pordoi, quest’anno fissata per il 13 ottobre.
Stiamo inoltre elaborando un Codice di Regolamentazione della produzione che andrà a definire nel dettaglio il nostro lavoro in vigna ed in cantina, e sul quale siamo tutti d’accordo. Presenteremo ufficialmente il documento nella conferenza stampa che aprirà la Mostra Mercato, nel corso della quale illustreremo la nostra linea d’azione, gli obiettivi che ci siamo posti e le iniziative in programma per il 2012”.
L’Associazione Vignaioli del Trentino, nata nel 1987, raccoglie i piccoli produttori che seguono personalmente ogni processo produttivo, dalla cura della vigna, alla vendemmia, alla vinificazione e infine alla commercializzazione. Caratteristiche prime dell’operare dei Vignaioli sono il rispetto per la terra e la massima attenzione alla qualità, per ottenere
vini che rappresentino il territorio, l’impegno e la passione di ogni singolo produttore per il suo lavoro.
Scarica qui il programma dettagliato della manifestazione
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Ciao Cosimi: innanzitutto un saluto speciale, io continuo a leggervi, sapete?
Qui in Italia è una cosa tutta da scoprire questa dei Vignaioli della FIVI. I loro "fratelli" Francesi Vignerons Indépendants mi hanno lasciato una ottima impressione.
La cosa importante, ed io l'ho apprezzata molto, è che questi non fanno polemiche ma fanno quello che sembra loro giusto: prendere in mano il proprio destino. Così anche gli altri -i giganti, le coop ecc.- potranno fare quello che vogliono. E fare bene al Trentino.
L'anno scorso in realtà un po' di polemica l'hanno fatta alla mostra dei vini del Trentino, ma adesso si guarda avanti. A queste mostre di solito si può parlare col produttore che ci mette la faccia sua, e anche acquistare qualche bottiglia. Verrebbe voglia di riaprire l'Osservatorio, magari per l'occasione, chissà.
Ciao, PO
Caro PO, finalmente ti si rivede…anzi ti si rilegge. E ci piace l'idea che tu stia pensando di riaprire il tuo Osservatorio. Ci contiamo
Cosimo&Co
….e bravi vignaioli….