Quando, qualche giorno fa, ho letto questo comunicato stampa diffuso da Trentino Marketing, mi sono fatto una gran risata. E per l’ennesima volta ho pensato: “Una risata, prima o poi, li seppellirà”. “Trentino paradiso dei pescatori”, questo il titolo della nota istituzionale che informa il popolo della rete della nascita di un nuovo marchio (e conseguente progetto) pensato per attirare in Trentino i pescatori-turisti di tutto il mondo. Ci mancava solo il marchio (nuovo di zecca) dedicato alla pesca. Che infatti, essendo stato “pensato”, appunto, per “gli ospiti stranieri”, si è affidato alla lingua inglese: Trentino Fishing. Con gli improbabili esiti fonetici che poi vedremo. Altro giro, altro marchio, ho pensato fra me e me. Ma possibile, riflettevo mentre leggevo, che ogni volta che Re Sole si muove da Trento e va in visita pastorale da qualche parte, alla fine tiri sempre fuori dalle tasche un nuovo marchio, una nuova idea promozionale. Qualcosa di nuovo da vendere ai turisti. Braccialetti e collanine per gli sprovveduti. Ecchecazzo, fermatelo. Almeno ogni tanto. Far funzionare quello che già c’è, no eh? Troppo complicato. E, soprattutto, troppo poco spettacolare. E allora vai con i marchi e con i progetti. Riflessioni che, comunque, avevo deciso di tenere per me. Anche per non rischiare di annoiare i pochi lettori di questo blog. Ma oggi è successo qualcosa. Nel pomeriggio, casualmente, ho scambiato due battute in facebook, sulla bacheca dei Vignaioli del Trentino, con Angelo Peretti di InternetGourmet. Questa roba di Trentino Fishing, è uscita fuori e ci siamo fatti due risate insieme. Ma non solo. E lo racconto anche perché la conversazione è avvenuta in un luogo pubblico (QUI), quindi credo di non far niente di male né di svelare alcun segreto. E spero non me ne voglia Angelo. Che masticando l’inglese meglio di Paolino Paperino, argutamente mi ha fatto notare che in madrepatria, e non solo in madrepatria, la pronuncia della parola Fishing (pesca) corrisponde esattamente a quella della parola Phishing (truffa informatica che si compie “pescando” con l’inganno dati sensibili in rete, qui). E infatti, questo secondo termine nasce esattamente da un’alterazione composta del primo. Insomma c’è il rischio concreto che in giro per il mondo quando sentiranno pronunciare “Trentino Fishing”, si possano legittimamente chiedere se questo benedetto Trentino sia il paradiso delle trote e dei gamberi di fiume o, invece, il paradiso delle truffe. Telematiche, s’intende. E, perdonatemi, non mi pare che questo sia esattamente quel che si possa definire un buon risultato promozionale. E poi dici che non te le cavano dalle mani. Anzi dalla bocca. Anzi dalla tastiera.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Come testimonial propongo il TROTA, adesso è anche senza lavoro il poverino ;-((
Voto per la proposta di marco…. ! Mi sembra l'iconizzazione perfetta per questo marchio…!
Ok…ok …mi correggo Paolino Paperino…
Però sei stato sfortunato, poteva venirgli in mente un'altra associazione alla giornalista… "Paolino Paperino" suona proprio male…ma se così ti va…
mi va mi va…. altroché se mi va…. paolino paperino…. pensa ad Amelia..che cerca sempre di rubare la numero uno…. ma non ce la fa mai…..
Ciao Cosimo, come ti ho detto questo l'ho trovato sicuramente il più simpatico dei post che ho letto.
L'ho ripreso sul mio blog e spero la cosa non ti dispiaccia.
Continua a farci sorridere e pensare con arguzia Cosimo, visto che tu ne sei capace.
Buon lavoro A.
Cosimo chi? io sono paolino paperino. i cosimi sono gli altri. Chiedere alla giornalistona……..
Non te ne voglio e non sveli segreti. E continuo a sorridere.
Cosimo, non siamo in pochi a leggerti.
E, poi, a me piaci da morire !
ruggero de Tarczal
Grazie Ruggero: è davvero bello e gratificante sentirsi appoggiati da un bravo e serio vignaiolo come te!
"Trentino della pesca? ma non si facevano mele da quelle parti, una volta?"
Ecco quello che ho pensato leggendo il titolo. Poi ho letto il post e ho capito che s'intendeva l'altra pesca.
😀
Giusto a questo servono i titoli.. a non far scappare i lettori….
F.to Paolino Paperino
Personalmente è scritto in modo diverso e quando si parla si dovrebbe capire che sono trote. Sul marchio si troverebbe scritto in modo diverso. E' vero però che estrapolato a voce potrebbe creare problemi.