Riceviamo e volentieri pubblichiamo
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Venerdì 11 maggio AIS Trentino propone a tutti gli appassionati una degustazione a tema con i vini della Wachau (Austria): conduce la serata Nicola Bonera, sommelier professionista.
La Wachau è una valle del Danubio che si snoda tra l’abbazia di Melk e la cittadina di Krems: uno dei paesaggi vitati più suggestivi e affascinanti del mondo, con i suoi ripidi terrazzamenti che si affacciano sul grande fiume. Non è un caso che dal 2000 sia considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
I vini della Wachau sono tra le migliori espressioni dell’enologia austriaca: da uve Grüner Veltliner e Riesling si ottengono vini bianchi unici al mondo come intensità e finezza. Un angolo del mondo vitivinicolo non sufficientemente conosciuto e apprezzato in Trentino e nel resto d’Italia.
L’appuntamento è venerdì 11 maggio alle 20.30 presso Palazzo Trautmannsdorf di Trento. La serata sarà condotta da Nicola Bonera, sommelier professionista: otto i vini in degustazione, quattro Grüner Veltliner e quattro Riesling, scelti tra i migliori produttori e raccontati con passione e competenza da un grande appassionato di queste tipologie.
I vini in degustazione:
Grüner Veltliner Federspiel Loibner Klostersatz 2010 – F. X. Pichler
Grüner Veltliner Smaragd Rotes Tor 2010 – F. Hirtzberger
Grüner Veltliner Smaragd Ried Schütt 2008 – E. Knoll
Grüner Veltliner Smaragd Hochrain 2008 – Rudi Pichler
Riesling Smaragd Terrassen 2009 – Rudi Pichler
Riesling Smaragd Kellerberg 2008 – E. Knoll
Riesling Smaragd Klaus 2008 – Prager
Riesling Smaragd Loibner Berg 2008 – F. X. Pichler
Ufficio stampa AIS Trentino
Per info: ufficio.stampa@aistrentino.it
Trento, 9 maggio 2012
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.