Mentre a Trento impazzavano le folks-naif feste Vigiliane, più
sentita, raffinata, densa di emozioni è stata la riunione voluta da
Armando Simoncelli per festeggiare i suoi 35 anni di presenza sul
mercato.
Nella azienda agricola a sud di Rovereto, svariate centinaia di amici,
ospiti, clienti e ammiratori, hanno animato una kermesse simile a
quelle del Billionaire di Flavio Briatore ma con stima, affetto veri e
con tanto di aereo-sorpresa che a bassa quota spargeva petali sui
convenuti.
Questo successo, Armando Simocelli lo deve
alla sua passione di agricoltore tenace e coraggioso imprenditore. Il
vigneto di 12 ettari offre preziose varietà della Vallagarina quali il
Marzemino Gentile (4 ha), Cabernet Franc e Sauvignon (1,5 ha), Merlot
(2ha), Chardonnay (2,3 ha), Lagrain (0,5 ha), Schiava (0,7 ha), Pinot
bianco (0,5 ha), Pinot grigio (0,5 ha), dai quali si ottengono i
relativi vini. Ovviamente non manca in gamma lo spumante Trento Doc.
Ci congratuliamo affettuosamente con i Simoncelli formulando l’augurio
di rivederci molto prima dei prossimi 35 anni.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.