Ci sarà occasione anche di scoprire, o riscoprire, il TRENTO Doc, all’interno della manifestazione roveretana in calendario questo fine settimana a Rovereto, lungo l’intreccio underground di via Rialto. “Quando a Rovereto eravamo tutti operai” – rievocazione amarcord sugli anni Settanta che si chiuderà il 7 luglio con un concerto dei New Trolls in piazza del Grano/Malfatti – è una manifestazione ideata e prodotta da Ornella Frisinghelli, consigliere comunale con delega al Centro Storico e uno fra i personaggi più brillanti della roveretanità di oggi. Suo anche il marchio “E’tutta mia la città”, che nello scorso decennio fece da colonna sonora, ma anche da sottile e intelligente provocazione, delle estati roveretane. Ma torniamo al nostro TRENTO. Durante la serata di sabato 30 giugno, grazie all’entusiasmo di Giudo, patron del ristorante al Trivio, al campiello del Trivio lungo in via Rialto, sarà possibile assaggiare, ma soprattutto bere, a prezzo “politico”, tanto per essere in sintonia con gli anni Settanta, il metodo classico TRENTO di produzione roveretana. Banco di assaggio, con sommelier, e stuzzichini nella piazzetta all’esterno del ristorante e menù per la cena ispirato al TRENTO all’interno del locale. Una bella iniziativa che coinvolge quattro produttori roveretani: Balter, Conte Bossi Fedrigotti/Masi, Letrari e Vivallis. La proposta prevede, per ciascun produttore, la proposta della tipologia BRUT. Ci sembra una buona idea, per diffondere l’abitudine, e il piacere, al metodo classico anche a Rovereto, città in cui nascono due etichette che si fregiano dei TRE BICCHIERI 2012 del Gambero Rosso (Balter e Letrari). Quindi appuntamento per tutti, sabato 30 giugno dopo le 18 al Campiello del Trivio.
Di seguito, il programma della manifestazione “Quando a Rovereto eravamo tutti Operai” di Ornella Frisinghelli.
Venerdì ore 19
inaugurazione di “Tutta Mia la Città”
Voci e testimonianze con Mario Cossali che racconta la politica di quei giorni e Loredana Cont che con sottile ironia racconta della vita quotidiana dei roveretani di allora.
Segue buffet offerto da Alimentari Finarolli accompagnato dal vino offerto dalla Cantina Borgo dei Posseri.
Dalle 19.30
Via Rialto, piazzetta Via Valbusa Piccola
LA SEMPLICITA’ DELLA TAVOLA
Lungo via Rialto potranno essere degustati piatti popolari e della tradizione Trentina .
A cura di Bottega della Pasta, Ristorante al Trivo, Bar Goodtime, Associazione Maria Carta
Ore 20.00 e ore 21.00
La danza urbana per uscire dalle convenzioni degli spazi chiusi, dei teatri….sulle note delle canzoni Get Up (I feel good) sex Machine di James Brown, I want you back dei Jackson Five e Prisencolinensinainciusol di Adriano Celentano il primo rap italiano, la canzone cantata in una lingua nuova che nessuno capirà…..
A cura dell’associazione Tersicore di Rovereto Presso l’Atelier Foto PAOLO ALDI e Via Rialto
Ore 20.30
QUANDO A ROVERETO ERAVAMO TUTTI OPERAI
il ricordo della storia delle lotte operarie, dei movimenti che negli anni settanta hanno segnato la città.
Con Mario Cossali – Movimento Lotta Continua,, Giacomino Filippi – operaio Cofler, Agostino Peroni – dirigente Archifar
Nel Cortile di palazzo Giuliani
LA MUSICA, I SUONI, LE MELODIE…..Quegli anni qualcuno li ha vissuti, altri li hanno sentiti raccontare. In entrambi i casi la musica di allora è stata la colonna sonora per svariate generazioni.
Con il gruppo L’Anima del Suono
Ore 21.00
MALATTIA D’AMORE
Giuliano dei Notturni, Donatello e L’anima del Suono
Antico palazzo Rosmini, Casa Bertolini
VSABATO 30 GIUGNO O
Ore 17.45 – 18.45 – 20.15
Spettacolo di danza urbana
via Rialto e presso l’Atelier Foto Paolo Aldi
Dalle 19.30
Via Rialto, piazzetta Via Valbusa Piccola
LA SEMPLICITA’ DELLA TAVOLA
Piatti della tradizione
dalle 20.30
LA MUSICA, I SUONI, LE MELODIE…..Quegli anni qualcuno li ha vissuti, altri li hanno sentiti raccontare. In entrambi i casi la musica di allora è stata la colonna sonora per svariate generazioni.
Con il gruppo I Koala
Ore 21.30
SE SEI BUONO TI TIRANO LE PIETRE
Gian Pieretti e i Koala.
Antico palazzo Rosmini, Casa Bertolini
ESPOSIZIONI 29/30 GIUGNO
VISIONI ROVERETANE
Le immagini fotografiche recuperate dagli scatti di Lino Volani della città . Un excursus nella storia roveretana attraverso la visione di luoghi, spazi, ambienti scene di vita quotidiana.
Presso il negozio Outlet Al 47
GLI ANNI DEL CICLOSTILE
Esposizione di un vecchio ciclostile di proprietà della Biblioteca Civica di Rovereto. Il pezzo fa parte della collezione di torchi, macchine tipografiche e altri legati alla stampa.
Presso il negozio di Antiquariato Marco Ferrario
QUANDO ERAVAMO TUTTI OPERAI
Esposizione delle immagini fotografiche delle manifestazioni, degli scioperi, della vita dei gruppi e dei movimenti operai dei primi anni settanta. Con le immagini anche il libro GLI ANNI DEL CICLOSTILE, scritto da Luca Zanin, giornalista Trentino che ricorda la storia delle lotte operaie, dei movimenti studenteschi e politici che negli anni settanta hanno segnato la città..
GLI ANNI ELETTRICI
Esposizione delle immagini dei gruppi musicali roveretani degli anni settanta
All’interno dell’androne di Palazzo Giuliani
APPUNTAMENTO A TEATRO
nelle vetrine di alcuni negozi di Via Rialto ritrovano vita alcuni manifesti della stagione teatrale del Teatro Zandonai degli anni ’71 e ’72
Gentilmente messi a disposizione dalla Biblioteca Civica di Rovereto
Il laboratorio di Arte Grafica della Biblioteca Civica di
Rovereto prepara per l’occasione 200 stampe originali con immagini della città che, ad estrazione, verranno regalate ai presenti.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Ottimo lavoro … e buon ascolto con IL COLORE DEI SOGNI link http://www.travagliagroup.com Alessandro