Ancora una breve, per segnalare un paio di post apparsi in questi giorni in rete e dedicati al vino trentino. In primis, la recensione del TRENTO DOC Redor – Cantina Rotaliana di Mezzolombardo. Una bella scoperta illustrata e giudicata dalla penna di Franco Ziliani su Le Mille Bolle Blog: 4 star zilianiane su 5. Un risultato di eccellenza per questo Blanc de Blancs rotaliano.
Segnalo anche l’accurato post pubblicato oggi dagli amici di Imperial Wines, dedicato alle aree marginali della viticoltura trentina. Ottimo reportage dalla Valle del Chiese che vi invito a leggere, per scoprire i contorni di un Trentino nascosto, ma non per questo di minor interesse.
– Trento Doc Redor Cantina Rotaliana di Mezzolombardo
– IL VINO DEL CHIESE, TRA PASSATO E SPERANZE
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Da lunedì 17 inizia la vendemmia del Teroldego Rotaliano dove la maturazione è completa…con molta calma 🙂
Grazie! Da un socio della Cantina Rotaliana.
In arrivo un’ottima vendemmia 2012 per il teroldego.
C’è il grado zuccherino e l’acidità giusta, oltre a una ricchezza particolare di antociani…nel 2015 assaggerete ottimo teroldego…anche prima 🙂
Marcello Delucca
..potresti organizzarci una visita in cantina…. per una degustazione premiere…..!
Molto volentieri Cosimo…io sono sempre qui a Mezzolombardo…potremmo anche unire alla degustazione in cantina una visita ai vigneti del Teroldego…con i vari sistemi di coltivazione, portainnesti, differenti età, e conoscere contadini, soci e i loro vini a casa. Basta che mi avvisi:
3495615153
… refuso da correggere… RASSEGNA…
Grazie!
… un altro! un Trenitno nascosto …
a questo punto…. mi pare chiaro che abbiamo bisogno di un correttore di bozze!
Eccomi!