Segnalo la recensione dedicata a due delle bottiglie più note della denominazione TRENTO, il Ferrari Brut e il Ferrari Perlé, apparsa ieri su Le Mille Bolle Blog. Giudizio più che positivo quello di Franco Ziliani per le due bottiglie simbolo del metodo classico trentino. Degustate alla cieca, le due bottiglie si sono meritate rispettivamente 3,5 stelle (su 5) zilianiane e 4,5/5 stelle. Insomma, Ferrari, almeno quello, non tradisce mai!
– Trento Doc Brut Ferrari: sorprendentemente buono. Ma il Perlé 2006 è altra musica…
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Per i politici non sprecherei il vino ma utilizzerei l'aceto…
@Tex: niente damigiane all’ora, visto che l’aceto non si può essere imbottigliato in contenitori superiori ai 2 litri…
Perdonami sono caduto nell' anti-politica, non è nel mio stile, ma sono le circostanze nazionali e locali che mi fanno cedere qualche volta.
Niente paura, capita sempre più frenquentemente anche a me. L'ho definita depressione aggressiva…
Isera Wine Day! Sono piacevolmente sorpreso dal successo di questo simpatico concorso. Non avrei mai detto che il pensiero di poter vincere l’equivalente di una damigiana quasi piena di vino potesse far vibrare tanta passione, gioia, poesia, creatività e fantasia. Che non sia magari il caso di sostituire anche i “fondi riservati” dei politici con damigiane di vino? Forse i beneficiari apprezzerebbero queste nuove “donazioni” anche di più del solito vil bonifico o fuori busta….
P.S.: Ringrazio il post sul Ferrari per l’ospitalità ma come avete visto i posts dell'Isera wine day sono chiusi.
Bravo Ziliani, davvero un bel report sulla degustazione del Ferrari. Sono piacevolmente sorpreso dal giudizio espresso sul Ferrari Brut, (mi ripropongo di assaggiarlo) mentre il "Piccolo Giulio", il Perlè, non tradisce mai. L'anno scorso in compagnia di amici, abbiamo iniziato una degustazione con il Perlè 1993….la bottiglia (perfettamente conservata) ha stupito tutti, tale era la sua integrità…