In un paio di giorni sul sito Le Mille Bolle Blog, sono apparse due notizie, per così dire, incoraggianti circa lo stato di salute della grande cooperazione trentina in tema di Metodo Classico Una riguarda la qualità dei prodotti. L’altra la strategia politica. Andiamo con ordine. Lunedì, Franco Ziliani ha aperto la settimana con un punteggio da superstar per le due etichette top di Càvit. Una degustazione al limite dell’entusiasmo per Altemasi Brut Millesimato 2008 (4 stelle su 5) e per Altemasi Graal Riserva 2004 (4,5 stelle su 5). Insomma, un metodo classico cooperativo che, secondo il palato autorevole del giornalista lombardo, sta raggiungendo la volta celeste. Oggi, sempre su le Mille Bolle Blog, un altro intervento dedicato alle coop industriali trentine dello spumante. Un commento a margine della decisione dell’establishment rotaliano di “rottamare” definitivamente il marchio collettivo Talento. Altra buona notizia, commentata con arguzia.
– Trento Doc Altemasi Brut 2008 e Altemasi Graal riserva 2004 Cavit
– L’operazione Talento viene rottamata e Rotari miracolosamente “riscopre” il Trento Doc
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Tanto per essere polemico…
Per me deve essere successo qualche cosa perché a distanza di soli due mesi Ziliani è stato come "folgorato" sulla via di Ravina.
Mi spiego:
nel pieno delle olimpiadi londinesi Lui… sfotteva il sottoscritto con la nota frase "non capisci l'ironia (o giù di lì…)" per via del fatto che Cavit era riuscita a piazzare i propri vini in Casa Italia residenza degli atleti italiani
vedi link: http://www.trentinowine.info/2012/07/ahahahahahah…
due mesi dopo dicevo ci si ritrova con una intervista di Ziliani e una mielosa lode al Trento Doc Altemasi che non mi convince;
dovrei esultare per questo essendo io legato in qualche modo a Cavit, ma qualcosa mi fa capire che il vento è cambiato e ripeto in soli due mesi. Come mai?
Qualcuno ne sa qualcosa?
si…. stai felice.E' un ottimo comunicatore mi sembra non a libro paga di nessuno.Quindi porta a casa il buono ti ha appena lodato la linea grandi numeri ferrari e le bolle di cavit… fa festa e metti via la pistola!!!
Quindi secondo te:
" Sapientis est mutare consilium "
Cosa può essere cambiato secondo lei Tex Willer? Ci illumini visto che dice di avere le idee chiare… (?)
Il fatto é che lei é prevenuto e che non é cambiato niente. Sono stato in Cavit per intervistare Zanoni in qualità di presidente dell'Istituto Trento Doc non come direttore della potente cantina cooperativa.
E la mia onestà intellettuale mi ha portato a scrivere bene dei Trento Doc di Cavit avendoli degustati rigorosamente alla cieca e avendoli trovati buoni.
Quindi la "mielosa lode" é solo nella sua mente egregio signore…
Evidentemente lei pensa che i giornalisti possano scrivere solo sotto dettatura o perché hanno degli interessi sottobanco. Problema suo, perché, come sanno bene anche in Trentino, io non appartengo affatto a questa categoria, che aborro
Certo che sono prevenuto, e me ne vanto pure,
diffido da chi non lo è, diffido da chi scrive e diffido maggiormente se a farlo è un giornalista. Se posso voglio capire. Faccio male? I fatti dimostrano che è meglio essere prevenuti, chi avrebbe sospettato che rubasse pure (er) batman?
Ma se lei invece a differenza di quasi tutti i suoi colleghi scrive in buona fede: CHAPEAU!
E mi scuso con lei.