Che meravigliosa magia è il vino. Soprattutto alcune volte, quando dinamizza i tuoi pensieri. Quando rimette in moto la memoria e ti fa precipitare nella voragine mielosa dei ricordi. L’altra notte, prima di rincasare, mi sono fermato da uno dei miei spacciatori abituali. Ho chiesto un bianco. Fermo. Questa volta fermo. L’amico enotecaro mi ha proposto un Pinot Bianco: Moriz, Cantina di Tramin. Non mi ha nemmeno chiesto se andasse bene: è sempre così sicuro del fatto suo (e di conoscermi come le sue tasche) che il Moriz me lo sono ritrovato già nel bicchiere, sul bancone a cui ero appoggiato come ci si appoggia stancamente nel cuore della notte. Lo ho annusato. E’ bastato strusciare le narici e d’incanto i ricordi si sono scatenati. Il naso e il cervello si sono riempiti di fieno e di miele. E poi ancora miele. E poi ancora di fieno secco e di paglia. Era tardi e capita, a volte, a quell’ora di lasciarsi andare alla saudade e alla tenerezza dei ricordi. Avevo poco più di vent’anni, allora, e passavo il tempo fra baci clandestini e amori corsari. Quella volta finii dentro un fienile, con Anna. Il giorno dopo (lei, non io) si sarebbe sposata. Il miele avvolse quel pomeriggio, mentre il fieno e la paglia si appiccicavano ai corpi sudati di sesso. E quegli odori, di paglia e di miele, si mescolavano armoniosamente con l’amore. Come l’altra sera, davanti a quel bicchiere. Grazie, contadini di Termeno. Grazie per questo bicchiere di Moriz e per questi ricordi che si sono risvegliati d’incanto davanti ad un bicchiere di Pinot Bianco.
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È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
…Texano Mascherato ? – per me sbagli fumetto !!…
Cosa sono queste preoccupazioni nei miei confronti?
L'ho già detto ma lo ripeto volentieri Tex Willer per me non significa nulla è solo una maschera, un nikname dietro cui posso sparare… E basta.
Hey Conte, il tuo sembra un addio in piena regola, con tutti questi saluti. Ma non vorrai davvero abbandonarci così…..d'accordo che siamo gente effimera…ma abbiamo un cuore e un'anima anche noi…e davvero….ci mancheresti….troppo.
Caro Conte volevo controbattere con Charlie Haden ma è meglio questa di Gato Barbieri,echi di Parigi.. last tango… : Gato Barbieri The Woman I Remember
Devo dire caro Gianni Morgan che il post di Cosimo mi ha risvegliato la memoria….come dimenticare il bellissimo concerto del duo Charlie Haden (contrabbasso) e Jim Hall (chitarra) di una decina di anni fa….
se non altro questo blog è utile a qualcosa….. almeno a risvegliare i ricordi……!
Rilassati Conte…!!
Cosimo ha risvegliato la mia sopita memoria, quando (anta anni fa) con una Lei di tutto rispetto fulminammo una goduriosa bottiglia di Belle Epoque 1985 di Perrier Jouet….
Meglio mille Anne esudorate che una Jessica con lo chanel..!
Caro Conte, no.. non sono di Zena, ci abito soltanto ( nessuno è perfetto..) e ai trilli dell'abbate Paganini preferisco le sinfonie di Shostakovich.. e pensare che anche là – a Leningrado durante l'assedio – vi fu una certa Anna..
caro Conte, lei è un conte solo di nome… anzi di nik… le Anna di qualunque latitudine e tempo (perduto o meno…) si potrebbero risentire….
E poi non fu tempo perduto…e non è mai tempo perduto….Brava Margot!
Anna in un fienile.. vale mille Conclavi..!
Cosa vuoi dire Conte? Che non siamo abbastanza seri? Che non siamo all'altezza delle redazioni giornalistiche che a cui sei abituato? Ma queste cose le sappiamo da quel dì…caro Conte..qui siamo solo quattro amichetti/e al bar (non Zurigo però….non ci metto piedi da dieci anni più o meno..)…
Diciamo che ci è andata bene che non sei Proust.
PO
Sette volumi… sarebbero troppi anche per un Pinot Bianco….. in effetti. E poi non fu nemmeno tempo perduto. Forse.
Alla ricerca del Marzemino perduto… a Cremona invece alla ricerca del Torrone perduto..
IL fieno, il Pinot Bianco.. uno scrigno di tesori..