Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Paolo Calovi è il nuovo presidente della Cia del Trentino. E’ stato eletto, all’unanimità, dalla direzione che si è riunita il 24 febbraio.
“Il voto unanime dei componenti della direzione sul mio nominativo è motivo di grande soddisfazione personale ed è un segnale importante verso la società trentina. Da sempre ci siamo caratterizzati come coloro che cercano di arrivare a scelte condivise e unitarie del mondo agricolo e saremmo stati poco credibili se ci fossimo divisi per l’elezione del presidente.
Un primo ringraziamento va a Flavio Pezzi, che ha guidato con grande equilibrio la nostra organizzazione negli ultimi venti anni e che ha lasciato alla Cia il miglior patrimonio: una bella squadra che, sia nella struttura che nel gruppo dirigente, sa lavorare insieme, sa prendere le decisioni giuste dopo il confronto fra le persone, sa gestire con efficienza la propria attività.
Credo che questo modello vada salvaguardato e intendo mettere nel mio agire la stessa trasparenza, lo stesso entusiasmo e il medesimo impegno che normalmente metto nella mie quotidiane attività agricole.
La Cia del Trentino è cresciuta, ha acquisito autorevolezza e peso sia nel mondo agricolo che nelle sue relazioni con le organizzazione imprenditoriali. E’ per questo che considero questa nomina come un onere e un onore.
In questo momento sento dentro di me soprattutto l’onere del ruolo che vado a ricoprire, e so anche che l’onore devo meritarmelo sul campo, garantendo quello sviluppo al quale ci siamo abituati negli ultimi anni.”
Paolo Calovi è nato a Mezzolombardo l’8 ottobre del 1962.
Ha sempre operato nel settore agricolo. Inizialmente lavorava part time presso un’impresa agricola per poter dedicare tempo alla gestione e allo sviluppo della sua piccola azienda. Nel corso degli anni questa si è ingrandita e nel 1995 è diventato un imprenditore agricolo professionale.
Da allora si occupa esclusivamente della propria attività.
All’interno della Cia del Trentino ha ricoperto il ruolo di vicepresidente e di presidente di CSA Cia Servizi Agricoli).
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.