Via libera oggi dalla Giunta provinciale – su proposta dell’assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola – al calendario del periodi vendemmiale e delle fermentazioni per la campagna vitivinicola 2014/2015.
Periodo vendemmiale
Per la campagna viticola 2014/2015 il periodo entro cui possono avere luogo le operazioni di raccolta delle uve destinate alla vinificazione inizia, per la provincia di Trento, il 1° agosto 2014 e termina il 30 novembre 2014. Tale periodo è prorogato al 31 dicembre 2014 per le uve destinate alla preparazione dei “vini ottenuti da uve appassite” e dei “vini di uve stramature” nonché dei vini aventi diritto alla menzione “vendemmia tardiva”.
Periodo fermentazioni
Per la campagna viticola 2014/2015 il periodo entro cui possono avere luogo le fermentazioni e le rifermentazioni inizia, per la provincia di Trento, il 1° agosto 2014 e termina il 31 dicembre 2014. Le fermentazioni spontanee che avvengono al di fuori del periodo indicato devono essere immediatamente comunicate, a mezzo telegramma, telefax o sistemi equipollenti riconosciuti, al competente ufficio periferico dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari
E’ vietata qualsiasi fermentazione o rifermentazione al di fuori del periodo stabilito, fatta eccezione per quelle effettuate in bottiglia o in autoclave per la preparazione dei vini spumanti, dei vini frizzanti e dei mosti parzialmente fermentati frizzanti, nonché per quelle che si verificano spontaneamente nei vini imbottigliati.
Il divieto non si applica alle fermentazioni per la preparazione di vini tradizionali derivanti da uve sottoposte ad appassimento, purché effettuate entro i seguenti periodi:
– fino al 30 aprile 2015 per i “vini ottenuti da uve appassite”, i “vini di uve stramature” ed i vini “vendemmia tardiva”;
– dal 1° febbraio 2015 al 30 aprile 2015 per il vino D.O.P. Trentino “Vino Santo”;
– dal 1° marzo 2015 al 30 aprile 2015 per il vino D.O.P. Trentino Superiore “Vino Santo”. (cm)
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.