comunicato stampa
Dieci anni di Giornate del Riesling significano dieci anni di interessanti degustazioni e di piaceri enogastronomici ispirati a questo vino. Gli organizzatori possono dirsi soddisfatti, visto che il loro obiettivo fin dagli esordi era far conoscere agli enoappassionati il vitigno bianco forse più pregiato in assoluto. Il Riesling tornerà dunque protagonista a Naturno dall’11 ottobre al 15 novembre 2014. Il 23 ottobre si svolgerà inoltre il 9. Concorso nazionale che consacrerà i migliori nettari della categoria per l’annata 2013.
Naturno in autunno diviene la roccaforte di enointenditori e gourmets (Foto: AT Naturno)
Per la decima volta, il mondo enologico si riunisce nell’accogliente paese della Bassa Venosta per rendere omaggio al Riesling. Il ricco programma include la nona edizione del Concorso nazionale (23.10.2014) che premierà i migliori Riesling dell´ annata 2013. In lizza vi sono 50 Riesling presentati da 48 vignaioli, di cui 26 prodotti in Alto Adige e 22 nel resto d’Italia.
I vini partecipanti saranno valutati in merito alla loro qualità e tipicità da una giuria di 28 esperti tra enologi, sommerlier e critici italiani e tedeschi.
La proclamazione del “Miglior Riesling 2013” avverrà durante la cerimonia in programma domenica 9 novembre 2014, alle ore 13.00, presso l’Hotel Ansitz Schulerhof **** a Plaus. Nel corso dell’evento saranno presentati alla stampa i dieci vini finalisti e premiati i tre vincitori.
Novità di quest’anno: al termine della cerimonia di premiazione, il pubblico intervenuto avrà la possibilità di assaggiare tutti i Riesling partecipanti al concorso.
Per il decennale delle “Giornate” è prevista inoltre una speciale valutazione di Riesling invecchiati. I primi dieci vini promossi al Concorso nazionale del 2010 saranno sottoposti infatti a un nuovo esame da parte della giuria qualificata: tali annate 2009 saranno analizzate questa volta allo scopo di valutare la longevità e il potenziale di invecchiamento del Riesling. La premiazione del vino vincitore si terrà anch’essa durante la festa del 9 novembre a Plaus.
Sempre il 9 novembre 2014 si svolgerà l’ormai consolidata degustazione verticale di annate selezionate dell´azienda Unterortl Castel Juval , condotta personalmente dal vignaiolo Martin Aurich.
Le Giornate dal Riesling saranno accompagnate per la loro intera durata, dall’11 ottobre al 15 novembre 2014, dalla rassegna Autunno Gourmet a Naturno. Inoltre si replicherà anche Wine&Music, manifestazione che coinvolge vari locali del paese, dove si potranno trascorrere piacevoli momenti conviviali assaporando Riesling selezionati da tutto il mondo e ascoltando buona musica. Il 14 novembre la trattoria Schlosswirt Juval invita infine a una serata culinaria nel segno del Riesling.
Ulteriori informazioni in allegato.
Il comitato organizzatore auspica che le Giornate del Riesling siano ancora una volta l’occasione per far conoscere e apprezzare questo nobilissimo vino bianco e al contempo per promuovere l’incantevole zona di Naturno.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Hanno sicuramente pensato "noi siamo noi e voi non siete un cazzo" e bene ha fatto Ziliani a levare le tende perché è una persona di valore.
Eh ho capito Po, ma allora perché invitare giornalisti italiani ?
mi pare normale che gli altoatesini parlino tedesco. A non tradurre sono dei maleducati ma non c'è un obbligo.
Mah, che stiano pensando di ritirarsi dal mercato italiano?
… Non a caso ho messo il titolo in tedesco. Perche a parte il c.s. tutto il resto del materiale inviato è in lingua tedesca. … Gli amici alto atesini… Sono forti eh…
ho smesso di partecipare alle seppur interessantissime Giornate del Riesling dall'anno in cui, invitato come giornalista, partecipai, con altri colleghi di lingua italiana, ad un seminario tenuto esclusivamente in tedesco, nonostante ci fossero ospiti di lingua italiana. Capii che era il caso di togliere il disturbo e non partecipare più, anche al Concorso del Pinot nero, della cui prima edizione fui in qualche modo tra gli organizzatori…
ma che bella faccia…..franco….mo metto pure la mia…
così