Quando leggo notizie, notizie si fa per dire, e comunicati stampa come questi, penso proprio che tutto il mondo è paese.
Pensavo sinceramente che queste piaggerie nei confronti del potere fossero un patrimonio sociale e culturale solo del Trentino, dove si invitano assessori provinciali anche alle inaugurazioni di negozi e ristoranti, e invece vedo, con dispiacere, che i politici impazzano anche nel mio amato Salento.
Mah.
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Lorenzo Guerini, vice segretario del Pd,«ho trovato un Sud laborioso»
Paolo De Castro «la Due Palme ha saputo usare i Patti territoriali»
Prima tappa per il tour salentino dell’onorevole Lorenzo Guerini, braccia di Matteo Renzi, Cantine Due Palme dove oltre al presidente Angelo Maci ha trovato ad attenderlo una delegazione targata Pd, con Paolo De Castro e Teresa Bellanova in prima linea. Con loro l’on Elisa Mariano, il neo presidente della provincia di Brindisi Maurizio Bruno e Cosimo Faggiano che del Salento è stato grande espressione sia come parlamentare sia come sindaco del comune di Mesagne.
«Nonostante i cali di produzione dovuti registrati quest’anno, l’agroalimentare continua ad essere un settore trainante soprattutto per l’export e questo – ha detto De Castro parlando di Cantine Due Palme – è un sistema aziendale che ha saputo valorizzare e programmare anche le dimensioni aziendali».
Lorenzo Guerini, vicesegretario nazionale del Pd, è arrivato a Cellino san Marco con un’ora di ritardo. «Chi vive sugli aerei – ha commentato l’on De Castro – deve abituarsi ai ritardi nei trasporti».
Una visita che non ha tralasciato nessuno dei settori vitali della produzione vitivinicola. Come cicerone, il presidente Maci in persona che snocciolato numeri, obiettivi, peculiarità di un sistema produttivo che in Puglia come in Italia segna ancora una produzione con il segno più, ma che ha bisogno di attenzione e sostegno da parte del Governo.
«Misure come i Patti territoriali hanno consentito che le aziende investissero in innovazione tecnologica» – hanno ricordato De Castro e Faggiano ripercorrendo la storia della due Palme degli ultimi vent’anni.
Soddisfatto Angelo Maci che è stato scelto, con la cooperativa che guida dal 1989, come azienda modello di sviluppo economico vincente da sottoporre all’attenzione del vice segretario del Pd per raccontare, attraverso i luoghi e le persone, un Sud laborioso, abituato a scommettere e a investire garantendo un ritorno economico ad un territorio vasto che, nel caso della Due palme, racchiude un’area di tre province e ben 26 comuni che ad oggi sono conferitori di quella che senza dubbio è la più grande cooperativa sociale vinicola del mezzogiorno d’Italia.
«è un onore per me e per i miei soci poter ospitare la delegazione guidata dal vicesegretario Guerini, ho molta fiducia nell’operato del premier Matteo Renzi e la visita del suo vice è un momento di confronto molto importante per noi tutti. Un segno di attenzione verso il sud e verso una cooperativa sociale che da anni è impegnata nella valorizzazione del territorio a tutto tondo – ha commentato il presidente Maci -. Abbiamo raccontato all’onorevole Guerini le difficoltà di fare impresa al Sud, ma allo stesso tempo la grande caparbietà di un gruppo di 1200 viticoltori che nonostante la crisi internazionale continua a voler investire su un settore che risulta tra i più importanti nell’export nazionale».
Cellino san Marco, 1 novembre 2014
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.