Almeno i giornali veneti questa storia poco edificante, finalmente, la hanno raccontata.
Finalmente.
E la storia è assai poco edificante perché racconta di un territorio (il Trentino) che avrebbe voluto impedire coattivamente ad un altro territorio (il Veneto) di esprimere liberamente e creativamente le proprie identità territoriali. E ha cercato di farlo non con gli strumenti della politica o quelli della cultura e del confronto, ma con le capziosità e i cavilli legali e legalistici.
Questa, non è solo una sconfitta giudiziaria. Questa, per il vino di Trento e per i suoi padroni, è una sconfitta politica e culturale. Che denuncia e mette in controluce la fragilità di un sistema.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
…bravo Cosimo!.. Questo tuo blog è l'unica voce di settore che non tema… alcun tema!