“Il vino spara fulmini e barbariche orazioni che fan sentire il gusto delle alte perfezioni”
Paolo Conte
Intersezioni, sensazioni, emozioni. Sfumature di mondi diversi ma tra loro confinanti, che si attraggono reciprocamente come magneti, dando forma vivida attraverso il potere espressivo dell’arte ad una tavolozza di colori in cui la melodia diventa effervescenza, l’armonia aroma penetrante, il ritmo liquido saporoso che inebria corpo e mente.
Il Festival “Note di Franciacorta” – progetto frutto della collaborazione tra Consorzio Franciacorta e LeXGiornate, animerà la primavera franciacortina, impreziosendo alcuni dei luoghi simbolo del territorio con artisti di fama internazionale, attraverso seduzioni musicali in equilibrio tra botti di rovere e calici di cristallo.
Protagonisti dell’evento saranno sette cantine con altrettanti concerti, nei quali vino e musica si fonderanno in una miscela pensata per appagare tutti i sensi.
Da Luis Bacalov a Enrico Pierannuzzi, passando per proposte filo-letterarie e teatrali, il Festival Note di Franciacorta trasformerà il territorio in un grande palcoscenico.
Il programma prevede 7 eventi che avranno luogo in suggestive tenute e cantine della Franciacorta.
È possibile scaricare il programma completo degli eventi al seguente link: http://bit.ly/1HooCsA
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.