Sabato 25 e Domenica 26 luglio a Martignano di Trento la famiglia Stelzer festeggia un traguardo importante nel mondo del vino e delle bollicine trentine.
Antonio e Roberta Stelzer sono una coppia vincente nella vita e nel lavoro: la loro unione nasce attorno ad un sogno, concretizzato venticinque anni fa, quello di produrre bollicine metodo classico in un vigneto spettacolare a Martignano di Trento, terrazzo naturale sulla città del Trentodoc.
“Il riconoscimento della Trentodoc risale al 1993 – afferma Antonio Stelzer – io e mia moglie abbiamo intrapreso una strada quasi da pionieri. Senza alcuna certezza: la denominazione non esisteva, pochissime erano le cantine trentine riconosciute per la qualità delle loro bollicine, nessuna esperienza in merito e soprattutto il rifiuto di cedere da subito a compromessi di qualità e di prezzo. Con il tempo si è raggiunto il traguardo –oggi concreto- di produrre uve certificate biologiche”.
“Negli anni, un successo costante di pubblico, di vendite e di riconoscibilità del marchio nella stampa italiana ed estera – aggiunge Roberta Giuriali Stelzer – ho seguito quasi personalmente ogni cliente, ogni giornalista, ogni ospite venuto in cantina. La soddisfazione è stata quella di veder premiato il lavoro di mio marito e mio e del nostro enologo Matteo Ferrari con i massimi riconoscimenti delle più autorevoli guide italiane, con una rarissima degustazione verticale della nostra riserva Madame Martis dedicataci persino dal Merano Wine festival, per non parlare dei 91 punti (praticamente inarrivabili) assegnati al nostro Rosé da Wine Spectator USA.”
La famiglia di Antonio e Roberta con le due figlie Alessandra e Maddalena per il 25° anniversario ha ideato due giornate incredibili di festa in vigna, la serata di sabato riservata stampa e clienti con un’istrionica cena spettacolo dell’amico chef Cristino Tomei, stella Michelin de “L’imbuto” di Lucca.
Il pubblico di appassionati, winelover ed amici da tutta Italia e dall’estero verrà accolto domenica 26: un’ intera giornata all’insegna della vita e del divertimento in chiave trentina.
Chi prenderà parte all’evento “Vigna in festa” di domenica riceverà una cassetta picnic composta da prodotti genuini a chilometro zero, in collaborazione con la condotta Slow Food Valsugana Lagorai e la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino. A Maso Martis ci saranno inoltre alcuni tra i migliori produttori di specialità gastronomiche del Trentino per raccontare e far gustare le loro leccornìe.
Ci sarà la visita all’orto sinergico e il percorso dei sensi in vigna studiati da Maddalena Stelzer con l’agronomo filosofo Stefano Delugan, trekking con gli accompagnatori di territorio dell’ Ecomuseo Argentario a visitare il sito archeologico del Riparo Gaban. Un’esposizione fotografica a cura di Alessandra Stelzer racconterà i 25 anni attraverso le immagini della azienda agricola e della famiglia Stelzer.
Durante la giornata intrattenimento musicale a cura del gruppo folkloristico “Die Schweinhaxen” e tante altre sorprese: degustazioni guidate con Matteo Ferrari e la donna del vino Aurora Endrici ed il culmine con lo spettacolo teatrale scritto per raccontare con ironia e freschezza la storia d’amore e di vita di Roberta e Antonio dall’attrice e autrice Maura Pettorusso con la collaborazione di Stefano Detassis.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.