Per equilibrare i numerosi post vagamente polemici dei giorni scorsi sull’avventurosa avventura del Trentino all’Expo, oggi pubblichiamo la voce ufficiale delle istituzioni del turismo trentino (In Trentino).
07/08/2015
Fino al 31 ottobre a Expo Milano 2015 è di scena il Trentino con le sue eccellenze in uno spazio privilegiato, nel cuore del Padiglione Italia lungo il Cardo Nord. Materiali naturali per far toccare con mano al visitatore innovazione e tradizioneUn territorio innovativo e tecnologicamente proiettato nel futuro, grazie anche ad una concentrazione di green start up che non ha eguali in Italia, dove l’innovazione consente di far giocare elementi naturali come le rocce delle sue montagne, porfido e dolomia, il legno dei boschi, l’acqua dei fiumi e dei laghi. Il risultato è un effetto di spettacolari cromatismi che hanno l’ambizione di rendere vivo, nel cuore di Expo, lo spirito della materia e degli elementi di questo territorio, proiettandosi sulle strutture presenti all’interno di Piazzetta Trentino.
Un luogo dove la tradizione e la bellezza del territorio – rappresentati da tre lastre di dolomia alte fino a 7 metri, omaggio alla Tre Torri del Vajolet che fanno parte del Patrimonio mondiale Unesco – fanno sintesi con l’innovazione e la forza progettuale di un concept che mira a stupire i visitatori di Expo Milano 2015.
A partire da un pavimento flottante realizzato con una superficie lignea di larice della Valle di Fiemme a moduli, da cui muovono verticalmente le pareti perimetrali dei volumi che chiudono la piazza. Al centro, a forma rettangolare, campeggia una struttura a mosaico con casse di metallo destinate a contenere dei monitor a led e con la faccia superiore trasparente grazie a lastre di cristallo.
L’effetto, per il visitatore è di muoversi quasi sospeso sulle immagini di un pavimento composto da fotogrammi video. La parte restante della piazza è stata pavimentata con legno e porfido, altri elementi del territorio trentino. Il cuore dello spazio del Trentino a Expo 2015 sono i tre monoliti di lastre di dolomia alte oltre 7 metri, pensati per ricevere videoproiezioni, quando le condizioni di luce, nell’arco della giornata, in particolare al calar del sole lo permetteranno. Spettacolo molto coinvolgente per il pubblico, in cui storie e memorie del territorio prendono vita, come se le rocce ricordassero e restituissero testimonianze, attraverso la tecnica scenica del teatro d’ombre.
Durante i tre mesi di permanenza ad Expo Milano 2015 alcune tra le più significative eccellenze del sistema Trentino – Astro, Cavit, Dolomiti Fruits, Melinda, Mezzacorona, Pasta Felicetti, Sciare in Trentino (impianti di risalita), Sottobosco Paoli, Terme e Salute (Terme trentine), Trentingrana e Adige Spa, racconteranno, ognuna per una settimana, il proprio legame con il territorio, promuovendo al contempo i diversi contenuti di offerta.Per info: www.Expo2015.tn.it
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.