A RONCONE SI ASSAGGIA E VOTA LA SPRESSA REGINA 2015,
DUE GIORNI DI FESTA CONTADINA NELLA VLLE DEL CHIESE
Due momenti specifici dedicati al formaggio alla sesta edizione di Mondo Contadino nella valle del Chiese. Per due giorni l’evento propone tradizioni agricole, allevamento di eccellenza e produzioni alimentari di qualità. Con Mondo Contadino si apre un mese di eventi con le ricostruzioni storiche legate ai Lanzichenecchi (26-26 settembre a Lodrone di Storo) e il primo Festival della Polenta (9-10-11 settembre a Storo)
RONCONE (Valle del Chiese – Trentino), 17 settembre 2015 – Sarà la Spressa delle Giudicarie DOP la regina della sesta edizione di Mondo Contadini, la rassegna di prodotti dell’Agricoltura a KmZero, in programma nel fine settimana a Roncone. La Reginetta 2016 sarà scelta tra la produzione di ben nove Malghe del Chiese: Nudole in Valle di Daone, Baite Altopiano di Boniprati, Alpo di Storo, Lodranega di Bondo, Capre di Storo, Romanterra di Condino, Stabolfresco di Lardaro, d’Arnò di Breguzzo e Avalina di Roncone. (FOTO)
Con il concorso "Assaggia e vota il tuo formaggio di malga preferito" saranno i visitatori a scegliere la produzione giudicata Regina 2015. Ma parallelamente al simpatico confronto tra formaggi di altissima qualità vanno segnalati due momenti specifici: Sabato (ore 17.30) e Domenica (ore 14.30) con la produzione dal vivo del formaggio grazie all’iniziativa “Come si fa in formaggio? La caserada: la lavorazione del latte”; solo domenica (ore 16.00) con lo Showcooking e grande interprete lo chef stellato Alfio Ghezzi della locanda Margon. Il tema è ovviamente legato al territorio – La Spressa delle Giudicarie, dalla tradizione all’alta cucina – e prevede la preparazione di tre piatti con un antipasto (Insalata di spressa marinata nella grappa, erbe spontanee e corniole), un primo (Gnocchi di patate con spressa vecchia, miele e cannella) e naturalmente l’immancabile dolce, gioia e delizia per i palati senza distinzione di età (Semifreddo di spressa, mele e rafano) (FOTO)
Teatro della sesta edizione di Mondo Contadino è una volta il lago di Roncone. Prodotti tipici, buon cibo, degustazioni guidate saranno ancora una volta l’asse portante dell’evento capace di catalizzare l’attenzione di un vasto pubblico proveniente anche da veneto e Lombardia. Per la Valle del Chiese rappresenta l’apertura di un mese di eventi negati alla tradizione, storica ed enogastronomica che proporrà anche le ricostruzioni storiche legate ai Lanzichenecchi (26-26 settembre a Lodrone di Storo) e il primo Festival della Polenta (11 ottobre a Storo) (FOTO)
Mondo Contadino prevede due giornate scandite da un ricco calendario di appuntamenti tra degustazioni guidate, laboratori, mostra bovina e la mostra – mercato. I produttori locali ospitate nelle classiche casette di legno allestite nei pressi del lago di Roncone, proporranno al pubblico la propria offerta di prodotti tipici, offrendo assaggi, descrizioni, svelando alla gente i modi e i tempi di produzione. Oltre alle degustazioni guidate ci sarà poi la possibilità di acquistare direttamente formaggi, miele, confetture, salumi, funghi, pesce e numerose altre specialità locali. A chiusura della prima giornata alle 19 la cena con prodotti tipici a cura dell’Unione Allevatori Valle del Chiese. A seguire l’elezione delle campionesse della razza Bruna e la razza Frisona della mostra bovina.
SPRESSA, IL FORMAGGIO DA LECCARSI I BAFFI
La Spressa Dop è prodotta nelle Valli Giudicarie, Chiese e Rendena. Un tempo veniva prodotta in modo artigianale nei masi (‘munt’ o ‘munc’ al plurale, nel dialetto locale) nel periodo prima di trasferire le vacche all’alpeggio, ora la possiamo trovare tutto l’anno nei supermercati o nei punti vendita dei Formaggi Trentini.
E’ un Formaggio semimagro, uno dei più antichi della montagna alpina e dal 26 gennaio 2004 può pregiarsi dell’iscrizione nel Registro delle Denominazioni di Origine protetta,, che ne tutela la qualità la qualità all’interno dei confini nazionali e dell’Europa. La denominazione “Spressa” deriva dalla voce dialettale Spressa, ossia la massa rappresentata spremuta.
Il consumo è consigliato a chi ha bisogno di calcio! Oggi al Spressa delle Giudicarie DOP non è più magrissima come un tempo perché non sarebbe più gradita dal consumatore, ma è pur sempre un formaggio a basso contenuto di grassi., dal sapore intenso che ci racconta il territorio. Per questo il vino in abbinamento ideale è il principe della produzione trentina. In particolare Teroldego Rotaliano DOC di Mezzolombardo mentre come piatti si sposa perfettamente con la polenta e con i prodotti del bosco come i funghi . Da provare l’insalata ghiotta alla Spressa delle Giudicarie, fatta con affettati sottili, la Spressa, il radicchio cicorino contornata da cubetti di pane ai cereali e dorati in padella con una noce di burro. Sopra, distendete le fette di carne salada a listarelle, condirla con olio extravergine d’oliva e pepe rosa. (FOTO)
La leggenda dice che può essere afrodisiaco… ma mai come in questo momento vale il motto “provare per credere”
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.