COMUNICATO STAMPA
DAL TRENTINO ALLA TOSCANA PASSANDO PER I COLLI DELLA VALCALEPIO
ANIME ENOICHE D’ITALIA SI INCONTRANO
ALLA DOMUS BERGAMO WINE
Bergamo, 7 ottobre 2015 – Nuovi incontri di gusto e passioni enogastronomiche alla Domus Bergamo Wine. Ad aprire il nuovo fine settimana di emozioni a tavola e nel bicchiere, il tradizionale “Aperitivo Valcalepio, la parola al produttore” che giovedì 8 ottobre alle 19.30 porterà in piazza Dante Il Calepino, azienda enologica fondata da Angelo Plebani nel 1972, il cui nome ricorda volutamente le pregiate bottiglie e il famoso frate enciclopedico.
Nella zona a Denominazione di Origine Controllata Valcalepio, infatti, Il Calepino estende i suoi vigneti su terrazzi morenici, i caratteristici Surúe, dove la vite trova da sempre felice dimora con una maturazione eccezionale delle uve capaci di produrre vini dal bouquet intenso, complesso e tipico. Etichette che i partecipanti potranno assaggiare nel corso della serata, al costo di 10 euro, accompagnati dalle creazioni culinarie preparate appositamente dai cuochi della Domus RistoLab.
Una degustazione dalla qualità altissima, che sarà rinnovata dall’incontro, per il ciclo I Famosi del Vino, con Mario Pojer, co-titolare ed enologo della cantina Pojer e Sandri, eccezionale esempio di autenticità e sperimentazione.
A Bergamo, venerdì 9 ottobre alle ore 18.30, il pubblico potrà conoscere l’appassionata storia di un dinamico e contagioso sperimentatore, capace di creare non solo vini simbolo della migliore produzione italiana (Fojaneghe, Bianco e Rosso Faye, Merlino ed Essenzia) ma anche macchinari rivoluzionari come l’ormai storica macchina per lavare le uve e il brevetto internazionale Bucher Inertys per lavorare i mosti in iperiduzione preservando gli aromi primari e utilizzando dosi minime di solforosa.
Mario Pojer, sostenitore di una naturalità gestita dall’uomo, oggi è impegnato anche in test su vini sperimentali da uva ibrida (tipo Bronner e Solaris), questo sarà solo un assaggio delle mille storie attorno al vino che il produttore trentino racconterà in Domus Bergamo Wine accompagnando l’incontro con una piccola degustazione proprio del famoso vino dolce fortificato Merlino, abbinato al cioccolato, e del suo Rosé Brut Metodo Classico.
Dai piaceri dei calici, si passerà invece alle golosità dei piatti con gli immancabili Show Cooking Kenwood, sabato 10 ottobre nel doppio appuntamento delle 11 e delle 17.30 che vedranno questa volta protagonista l’aspirante docente AICI Luigia Barberis con la specialissima “Merenda!!!”. Luigia, infatti, ormai bergamasca DOC, è da sempre appassionata di cucina soprattutto per bambini e da tempo collabora con la scuola L’Arte del Cucinare di Manila Foresti. I suoi piatti forti? I dolci e i lievitati da servire con tante leccornie durante gli eventi che lei stessa organizza per i più piccoli. In Domus, con l’ausilio di alcuni strumenti Kenwood che rendono le preparazioni più semplici e veloci – come il Cooking Chef e il Food Processor – preparerà gustosissimi Muffin salati alla zucca & semi di girasole, perfetti per l’avvicinarsi di Halloween, una Piccola fondue al taleggio, calda e rilassante come l’arrivo dell’autunno e Fiori di pane con mousse al tonno, per accontentare anche i palati più raffinati.
Infine, domenica 11 ottobre alle 20.30, per il ciclo Pink Dinner ecco l’ospite d’onore più attesa, la Signora dei rossi toscani: Donatella Cinelli Colombini, presidente del Consorzio del vino Orcia e vice presidente nazionale dell’Associazione Le Donne del Vino, tra le espressioni più interessanti dell’imprenditoria femminile in tutte le categorie della filiera vitivinicola.
Donatella Cinelli Colombini, che ha ereditato dalla sua famiglia due fattorie nella terra crocevia di grandi rossi, madre del tartufo bianco e di uno straordinario olio extravergine di oliva, è responsabile della produzione di circa 150mila bottiglie di pregio distribuite in oltre 25 mercati al mondo, divenendo a tutti gli effetti uno dei massimi esempi di enologia al femminile, titolare di importanti riconoscimenti come: l’Oscar come miglior produttore italiano assegnato da AIS Roma-Bibenda, la vice presidenza dell’Enoteca Italiana nel 2008, a cui ha fatto seguito, nel 2010, la vice presidenza del Consorzio del Brunello di Montalcino e nel 2012 il Premio Internazionale Vinitaly.
Durante la cena delle 20.30 in Domus Bergamo Wine si potranno degustare: il Rosa di Tetto IGT Toscana Rosé 2014, il Leone Rosso DOC Orcia 2011, il Cenerentola DOC Orcia Magnum 2010, il Brunello Prime Donne DOCG Magnum 2008 e dulcis in fundo il Vinsanto 2003.
Tutti questi vini simbolo della Toscana saranno presentati proprio da Donatella e durante la Pink Dinner saranno proposti in abbinamento a un menu creato ad hoc dalla cucina di Ristolab. La cena all inclusive è su prenotazione a info, con quota di partecipazione di 30 euro a persona.
Per informazioni e approfondimenti: www.domusbergamo.it
Per prenotazioni: info
Per gustare da vicino le straordinarie produzioni della cultura vitivinicola italiana, i 100 vitigni, per un aperitivo o una cena al sapore dell’alta qualità, è possibile rivolgersi al RistoLab di Domus Bergamo Wine (tel. 340 1929798; aperto tutti i giorni dalle 10.30 a mezzanotte, chiuso il lunedì).
Per informazioni sugli eventi Domus Bergamo Wine
www.domusbergamo.it
www.facebook.com/AltaQualitaAQ
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.