La scorsa settimana mi sono deciso e sono sceso anch’io a Milano incuriosito dall’Expo. La mia curiosità era tanta, alimentata anche dalla discussione nata sui giornali locali e su questo blog, come pure tanta era la gente che affollava quel giorno il decumano e gli accessi ai padiglioni: qui per esempio la coda al padiglione della Polonia.
Quindi appena arrivato mi sono letteralmente precipitato a piazzetta Trentino nella speranza di trovarla gremita di visitatori e poter dire anch’io: “maledetti detrattori, pronti sempre e solo a criticare” ma ahimè la delusione ha avuto subito il sopravvento, il deserto caratterizzava ciò che invece è tipico per valli e monti… poi in me è sorto improvvisamente il sentimento dell’ invidia nel vedere, appena di là, la coda per entrare nello stand dei nostri cugini: l’invidia è subito sparita lasciando il posto alo sconforto quando, invitato ad entrare nel retro per visitare il backstage del personale addetto alla reception (molto gentile e disponibile) ho notato tra i vari loculi adibiti a contenere i prodotti tipici del Trentino (bottiglie di vino, mele ecc…) la pasta… ma sopratutto una bottiglia di vetro bianca trasparente tipo quella che un tempo usavamo per fare frizzante l’acqua con la Frizzina con appicicata un’etichetta riportante la seguente scritta: “Aria pura delle Dolomiti”. Mi sono cadute le braccia.
Per il resto la mia visita è proseguita tutta la giornata tra code e file interminabili sia per visitare che per mangiare, per andare ai bagni o semplicemente per bere un caffè, evidentemente ho sbagliato periodo.
Una cosa non capisco, vi erano file interminabili per visitare i paesi arabi, ma come? I loro abitanti fuggono per venire in Europa mentre all’Expo tutti vogliono andare a visitare i loro stand… bhò qualcosa deve essermi sfuggito. Finita la mia visita e pure lo spettacolo dell’albero della vita, mi sono avviato tra spintoni e sguardi persi verso l’uscita, in lontananza si udiva un coro di montagna che cantava mi si è aperto il cuore, vuoi vedere che il Trentino mi saluta nel modo più tradizionale? Macchè era dal padiglione della Lombardia. Un coro di montagna intonava la Montanara. Che beffa, dopo che si sono spesi milioni a vestire cori e bande il Trentino si è perso anche quella tipicità. Mannaggia ci hanno fregato anche quelli.
Vi lascio con il messaggio che ho trovato terminato di visitare il padiglione della Santa Sede, mi sembra significativo, anche se per quanto sopra riportato ci sarebbe da implorare il più indicato: “Per i miseri implora perdono, per i deboli implora pietà.”
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
a Pomaria son stati più originali… e a costo zero…
e se ci sono riusciti per una fiera di paese per un expo avrebbero potuto creare una pista intera…. e con i "tortei de patate" a far da segnapista…
…un giorno sarebbe bello ci comunicassero quante bottiglie di "aria pura delle Dolomiti" sono state vendute durante l'expo…
…(segue)… così potremmo calcolare quanta parte della popolazione del pianeta contribuiamo a sfamare… (e ce lo facciamo segnare sulla pagina del trentino del Registro Mondiale degli Sfamatori del Pianeta..)…
Io non so se quella bottiglia sia stata esposta, mi auguro che no. Naturalmente.
Ma il solo fatto che a qualcuno sia venuta in mente questa simpatica napoletanata – che i napoletani tuttavia espongono sulle bacarelle e non all'expo – e che a qualcuno sia venuto in mente di portarla a Milano, seppure nel retrobottega, beh mi pare vagamente preoccupante. Mi pare.
Magàri l'è ànca benedéta…
Siete semplicemente dei cretini: invece di valorizzare le cose belle del nostro Trentino, voi perdete tempo a denigrare. Tanto non vi legge nessuno..ehehehehehheeheh.. poveri sfigati!
Happy Christmas..!
Siete fantastici voi trentini: avete copiato un brevetto napoletano. Solo che noi napoletani queste cose le mettiamo sulle bancarelle non le portiamo ad EXPO.
Cole boze de frizzina vode, se no basta. No ste farme dir de più…
bravo,
quindi alla fine ci sei andato…ahahah
no caro.. no.. . no. non sono andato.. io.. .. mi mandano foto.. gli amici.. che ci vanno.. ma io resto…qui… barricato in terradeiforti ..
Mannaggia mi ero illuso
Tutti al Carnevale di Rio : Escola de Samba Trentina…
Il tutto…per soli 1,8 milioni di euro!
Titanic blues…
Come sputtanarsi un patrimonio dell'umanita'.
e noi a fare #territoriocheresiste.. a butar via le duminche..a contar… cosa l'è il foja tonda. e el marzemim.. e lori i va a milam co le boze de frizzina… . #maandateinmona