I bordolesi del Trentino a Palazzo Roccabruna
Degustazioni e prestigiosi laboratori del gusto
From 29/10/2015 to 31/10/2015
Ore 17.00 – 22.00
LA STORIA
Negli anni Sessanta la viticoltura trentina cominciava ad affrancarsi dalle antiche pratiche colturali e i vignaioli cominciavano a guardarsi intorno, a fare confronti, ad assaggiare i vini d’Oltralpe, a viaggiare.
Fu allora che gli enologi dell’Istituto agrario di San Michele all’Adige (Riccardo Zanetti) e della cantina Bossi Fedrigotti (Lionello Letrari) intuirono la possibilità di schiudere nuove prospettive agli orizzonti ancora angusti del vino locale.
Nacquero così, per la prima volta in Italia, i vini alla maniera di Bordeaux: un taglio di Cabernet e Merlot puro o mescolato con qualche aggiunta di vitigno locale per dare una più accentuata sfumatura di territorialità.
Questi vini vantano oggi una lunga tradizione e riscuotono premi nei concorsi enologici nazionali ed internazionali
LE DEGUSTAZIONI
Dal 29 al 31 ottobre dalle 17.00 alle 22.00 l’Enoteca propone in degustazione la collezione dei bordolesi trentini. In abbinamento taglieri di salumi e formaggi trentini
I LABORATORI DEL GUSTO
In collaborazione con ONAV Palazzo Roccabruna propone i seguenti laboratori del gusto (prenotazioni allo 0461/887101; la degustazione al laboratorio ha un costo di 15,00 Euro)
giovedì 29 ottobre dalle 18.00
Bordolesi trentini in verticale: Castel San Michele
In degustazione 7 annate di Castel San Michele per scoprire l’evoluzione nel tempo di uno dei vini più rappresentativi della tipologia
venerdì 30 ottobre dalle 18.00
Duello al Roccabruna: il bordolese trentino si misura con i maestri di Bordeaux
In degustazione alcuni bordolesi trentini messi a confronto con alcuni bordolesi francesi per scoprire modelli enologici e vocazioni del territorio.
sabato 31 ottobre dalle 18.00
I premiati: bordolesi trentini segnalati dalla critica
In degustazioni alcuni dei più celebri bordolesi trentini che hanno ottenuto menzioni di rilievo nelle valutazioni della critica enologica nazionale ed internazionale.
(Si avverte che dopo 10 minuti di ritardo rispetto all’orario di inizio dei labnoratori si perde il diritto alla prenotazione; questo per rispetto ai relatori e per dare la possibilità anche a chi è in lista di attesa di partecipare alla degustazione, evitando di lasciare posti vuoti)
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!