Oggi sono stato contattato dalla redazione di una di quelle riviste patinate che si occupano di vino a livello nazionale. Mi è stata chiesta la disponibilità a rispondere a qualche domanda circa la situazione trentina in vista di un servizio sulle nostre denominazioni.
Chiaramente ho detto di sì e mi sono reso disponibile a rispondere alle domande, che mi sono state girate via email. Eccole qui:
– La prima domanda è d’obbligo: come giudica la partecipazione del Trentino ad Expo 2015 (in particolar modo al Padiglione Vino) e le recenti polemiche connesse alle strategie di esposizione?
– Circa un mese fa lei richiamava l’attenzione sulla necessità di una migliore promozione dei vini del Trentino, che cosa si sente di dire a tal proposito agli enti preposti?
– Lei vede un’egemonia, a livello di notorietà, da parte della denominazione Trento DOC che soffoca altre produzioni vinicole?
– Sappiamo che lei è una personalità molto attiva nel settore: sta lavorando a progetti che operino verso una maggiore visibilità dei vini del trentino?
Ora però mi assale un dubbio, e anche un patema. Cosa rispondere? Quello che penso e di cui sono convinto oppure racconto un po’ di cazzate, tanto per non far sfigurare il Trentino agli occhi dell’Italia enologica?
Ditemi voi. Datemi un consiglio. Ne ho bisogno.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Come diceva Gwyneth Paltrow in Sliding Doors " spara cazzate, spara cazzate"
…eh… caro Federico… tutto sommato lo vedo bene anch'io… il Cosimo… imitare la Gwyneth…! C'ha pure lo stesso fisico… du rôle …che gli consentirebbe di imitarla alla perfezione… la Gwyneth…
" spara cazzate, spara cazzate, siamo nelle pubbliche relazioni, e' questo il nostro lavoro" . Mi sono preso la briga di cercare in internet la citazione esatta, direi che si adatta a puntino al problema che ha il blogger. Che fare… Che rispondere… Per il resto, sig. Claudio, scelgo ovviamente Gwyneth tutta la vita 🙂
…Caro Cosimo… professionalità, professionalità e solo professionalità nelle risposte… Deve uscire bene l'immagine di questo blog, prima di tutto!… Per il resto… beh… c'è un sacco di gente strapagata per pensarci… all'immagine. Se c'è bisogno di lustrascarpe per pulire gli ottoni di qualche settore ammuffito possono sempre chiamare la Deloitte… visto che la provincia è cliente fissa sono sicuro che farebbe dei buoni prezzi… Perché dovrebbe farlo gratis questo blog?
Claudio, ho molto rispetto per le tue opinioni, ma forse Ghino ha ragione… Pur salvaguardando il buon nome e lo scopo del blog, senza leccare i piedi a nessuno, non credo sia "adatto" andarci giù severi… in fondo, anche se discutibili e maldestri i metodi e i metri impiegati per la promozione del territorio, anche questo è il trentino, fatto di tutto ciò nel bene e nel male…
Rispondere con del Gramelot…………..
Se fosse una verità attenuata? Ovvero carota e bastone, per aprire gli occhi ma allo stesso tempo senza ferire… Difficile da farsi ma son sicura che troverai le giuste parole
Bischero!
Queste domande per te sono un invito a nozze!
Immagino starai sogghignando davanti al pc rileggendo le tue stuzzicanti risposte.
Altro che patemi e dubbi… 😉
e invece stavolta ti sbagli, Tex. Non ho ancora risposto. Devo pensarci. Chè davvero l'ultima cosa che voglio fare è rovinare quel poco (issimo) di reputazione che abbiamo.
Cosimo io penso che le riviste patinate hanno altri blog "allineati", pronti a raccontare balle, a dire che tutto va ben, madama la marchesa, questo blog pirata solitamente ama dire la verità, costerà qualche critica, qualche muso duro, ma alla fine la verità paga.
Bella domanda, bel dubbio!