Non so se sia merito di Trentino Wine o, più semplicemente, il segno di una consapevolezza che piano piano va facendosi strada. Sta di fatto che in questa edizione di Bollicine sulla Città, alcune aziende che partecipano al circuito TRENTODOC IN CANTINA (in tutto 14, che non sono molte se si pensa che i soci dell’Istituto sono 43), hanno scelto di comunicare i loro eventi/iniziative sottolineando l’appartenenza alla denominazione (DOC TRENTO) anziché al pleonastico marchio commerciale (TRENTODOC).
Assieme a Cantina di Trento, che avevo già segnalato in un fortunato post della scorsa settimana, anche Cantina d’Isera, Cantina Mori Colli Zugna e Cantina di Aldeno, hanno voluto marcare l’appartenenza comune alla denominazione territoriale.
Curioso, ma forse prodromico di cose buone per il futuro, che questo bel segnale, che parte dal basso e dalla periferia del potere, arrivi dalle cooperative di viticoltori.
Cantina di Trento
Cantina di Aldeno
Cantina Mori Colli Zugna
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Magari nemmeno loro hanno ancora capito la differenza, cosa mooooolto verosimile, dato che non la ha cipra bene quasi nessuno
A me invece sembrano delle cose insignificanti. ma magari mi sbaglio. Però non si può rompere le palle per una cosa come questa.
Osservazioni interessanti, queste. In effetti ora ci piacerebbe capire quale è l'interpretazione di Ghino, come chiede Scettico Trentino. Su su Ghino, raccontaci tutto!
illuminaci prego
se lo dico.. mi linciano.. ..certe cose me le tengo…benignamente e prudentemente per me…
Ma dillo una volta tanto quello che pensi. ..
Fa davvero piacere che le tanto amate/ contestate coop trentine, per una volta, dico una?, siano più avanti e attente a queste "sottili" differenze rispetto ai piccoli produttori.
Bene.
E' un bel tema da indagare questo…come mai questo segnale arriva dalle c.s. e non dai privati….(una mezza idea io me la sono fatta..eh)