L’AQUILA OSPITA LA XV EDIZIONE DEL CONCORSO ENOLOGICO INTERNAZIONALE “LA SELEZIONE DEL SINDACO”

OLTRE 1.100 I VINI IN CONCORSO; OLTRE 130 LE ETICHETTE ABRUZZESI IN GARA. PIU’ DI 6.000 BOTTIGLIE CATALOGATE, 1.200 CALICI PER LE DEGUSTAZIONI,
80 COMMISSARI PROVENIENTI DAL TUTTO IL MONDO.

Sono oltre 130 i vini abruzzesi in gara alla XV edizione del Concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco”, organizzato dall’Associazione Città del Vino, in programma dal 26 al 28 maggio a L’Aquila. Rappresentano circa il 10% degli oltre 1.100 vini iscritti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila, oltre che della Camera di Commercio.
La scelta del capoluogo abruzzese è stata dettata di un duplice motivo: valorizzare le produzioni enologiche abruzzesi che, nel corso degli ultimi anni sono cresciute in qualità e notorietà, e offrire alla città un’ulteriore occasione di visibilità e rilancio, nel pieno dei lavori di ristrutturazione e recupero dopo il terremoto del 2009.
“È con grande entusiasmo e con profondo orgoglio – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente – che la città si appresta ad ospitare La Selezione del Sindaco in questa quindicesima edizione. Ringrazio l’associazione Città del Vino per aver scelto il capoluogo d’Abruzzo quale sede di questa straordinaria manifestazione, alla quale siamo lieti di fornire la nostra collaborazione. L’Abruzzo, terra di vini eccellenti, vede in questo comparto uno dei fattori di forza e di prestigio e, certamente, un volano di crescita e sviluppo, anche ai fini di un incentivo al turismo e alla conoscenza della nostra bellissima regione. La Città dell’Aquila si presenta a quest’appuntamento, a sette anni dal sisma del 6 aprile 2009, con una ricostruzione che, seppur complessa e difficile, è ormai avviata. Nel centro storico, devastato dal sisma, sono tornati all’antico splendore insigni monumenti e splendidi palazzi che, finalmente, restituiscono alla vista la loro suggestione. Una luce che s’inizia a intravedere alla fine del tunnel. Quest’occasione di respiro internazionale rappresenta per noi un momento carico di un significato e di un’importanza particolari”.
Le commissioni di degustazione, composte da oltre 80 commissari provenienti da varie parti del mondo, sotto l’egida dell’OIV (Organizzazione internazionale della Vite e del Vino) e l’autorizzazione ufficiale del Ministero delle Politiche Agricole, determineranno le Medaglie d’Oro o d’Argento che saranno assegnate ai vini ritenuti tra i migliori. La premiazione delle aziende, alla presenza dei Sindaci delle Città del Vino, avverrà come ogni anno a Roma, nei primi giorni di luglio, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
I vini in degustazione saranno presentati da esperti sommelier e il servizio sarà coadiuvato dai ragazzi dell’istituto alberghiero “L. da Vinci – O. Solecchi” dell’Aquila.

I vini abruzzesi in rassegna sono il frutto del lavoro di alcune delle più prestigiose cantine della regione. I rossi a base di Montepulciano d’Abruzzo fanno la parte del leone; sono la metà tra quelli iscritti, mentre circa 30 sono i bianchi, 13 i rosati, 5 gli spumanti e 2 i vini dolci o passiti. Il concorso prevede, tra l’altro, due sezioni speciali dedicate ai vini spumanti (grazie alla collaborazione con il Forum Spumanti del Comune di Valdobbadene) e ai vini biologici con il premio BioDiVino messo in palio con la collaborazione dell’Associazione Città del Bio. I vitigni autoctoni sono i principali protagonisti del concorso e anche l’Abruzzo non è da meno: il Montepulciano è il più rappresentato, seguito dal Pecorino, dalla Passerina e dal Trebbiano, tre bianchi che stanno ottenendo un grande successo sui mercati internazionali. I Comuni che possono vantare la partecipazione più numerosa di aziende sono Pollutri, Villamagna, Rocca San Giovani e Vittorito. La Denominazione di origine più rappresentata, manco a dirlo, e la Doc Montepulciano d’Abruzzo.

“È un grande onore poter ospitare nella nostra regione il concorso enologico La Selezione del Sindaco – afferma l’Assessore regionale all’agricoltura Dino Pepe – e per questo ringrazio il Presidente dell’Associazione Città del Vino, perché aver scelto l’Abruzzo e l’Aquila per l’edizione 2016, ha mostrato un’attenzione particolare per il mercato enologico della nostra regione ed un riconoscimento all’eccellente qualità delle nostre produzioni agricole. L’Assessorato alle Politiche Agricole ha offerto sin da subito un forte sostegno all’organizzazione dell’evento, che sarà una vetrina unica per i nostri vini e per l’enologia abruzzese. La Regione Abruzzo investe ogni anno nello stesso settore, importanti risorse europee, a cominciare dagli 11 milioni di euro dell’OCM Vino, per investimenti in cantina, promozione dei prodotti e ristrutturazione dei vigneti: a queste vanno aggiunte le risorse contenute nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 che per 7 anni contribuiranno alla crescita dell’economia agricola abruzzese.
La grande partecipazione delle aziende al concorso – afferma ancora l’Assessore Pepe – e il numero rilevante di etichette iscritte, conferma ancora una volta quanto sia importante promuovere e valorizzare su un ‘palcoscenico’ mondiale come quello offerto dal concorso organizzato da Città del Vino, la preziosa e magistrale opera trasformazione delle nostre cantine. Nella mia passata esperienza di Sindaco e in quella attuale di Assessore Regionale, ho potuto constatare quanto sia importante per l’economia di una comunità, riuscire a coniugare le produzioni di qualità al loro territorio d’origine: i prodotti locali possono essere il miglior biglietto da visita della propria terra. Senza dubbio, il vino è il più prezioso ambasciatore dell’Abruzzo in ogni parte del mondo e grazie al trend molto positivo degli ultimi anni rappresenta sempre più un motore per l’economia, non solo per il comparto agricolo, ma anche per quello turistico e promozionale. In bocca al lupo a tutti i partecipanti”.

Gran lavoro per il personale addetto alla ricezione dei vini: sono oltre oltre 6.000, infatti, le bottiglie stoccate presso la Ex-Optimes nell’area industriale di Pile a l’Aquila e circa 1.200 i calici che saranno utilizzati per le tre giornate di degustazione. Numeri che fanno de “La Selezione del Sindaco” il più importante concorso enologico in Italia, dopo la rassegna del Vinitaly di Verona. Per l’edizione 2017 si preannunciano, tra l’altro, importanti novità che dovrebbero ulteriormente caratterizzare il concorso sia come opportunità di ‘certificazione’ della qualità dei vini sia come strumento al servizio della promozione delle aziende sui mercati internazionali.