Nuovo appuntamento per l’iniziativa della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino che apre le porte dei manieri trentini per esclusivi aperitivi musicali d’altri tempi.
Avio, 26 luglio 2016 – Dopo una prima tappa da tutto esaurito presso Castel Toblino, prosegue l’esclusiva rassegna estiva della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino organizzata in collaborazione con la Rete dei Castelli del Trentino e con ilcoinvolgimento del Nuovo Ensemble di Trento.
Protagonista di questo secondo incontro, in programma per venerdì 29 luglio a partire dalle ore 18.00, sarà il Castello di Avio, che domina la frazione di Sabbionara da almeno un millennio – visto che le prime notizie della sua esistenza risalgono al 1053 -, attualmente gestito da FAI-Fondo Ambiente Italiano.
Nel corso della prima parte della serata, gli ospiti potranno conoscere la complessa storia di questo antico maniero, grazie al racconto di una guida esperta, per poi passare al momento dedicato alla degustazione allestito negli spazi situati all’ingresso del castello. Qui si potranno scoprire i vini di Azienda Agricola Vallarom e di Cantina Mori Colli Zugna, accompagnati dall’orzotto all’Enantio della Locanda del Castello – Casa del Vino della Vallagarina, dai formaggi del Caseificio Sociale di Sabbionara, dai salumi della Macelleria Cis, dalle mele La Trentina e dall’acqua di Acqua Levico.
Reso onore a Bacco e sedato l’appetito, sarà il momento di nutrire lo spirito, grazie alla performance musicale “Cello messa tutta”, concerto di Barbara Bertoldi del Nuovo Ensemble di Trento che, accompagnata dal suo violoncello, eseguirà musiche di Dotzauer, Boismortier, Bertoldi, Conte, Vivaldi, Noble e molti altri.
La quota di partecipazione è di 15 euro e comprende visita guidata, spettacolo musicale, degustazione e calice in vetro. Per info e prenotazioni, chiamare il numero 0461 921863 o scrivere a info@stradavinotrentino.com.
Ulteriori informazioni su bit.ly/CastelliDiVini.
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!