Giovedì 11 agosto presentazione sperimentazioni nel comparto bio su vite a FEM e su melo a Laimburg
11 AGOSTO, GIORNATA TECNICA BIOLOGICA FEM – LAIMBURG
(s.c.) Torna anche quest’anno l’incontro organizzato in collaborazione tra Fondazione Edmund Mach e il Centro sperimentale di Laimburg per presentare il quadro complessivo della attività sperimentali a favore del biologico in frutticoltura e viticoltura nelle provincie di Trento e Bolzano. L’iniziativa è in programma nella giornata di giovedì 11 agosto. Dopo l’illustrazione in aula dei risultati è possibile per gli agricoltori visitare le parcelle sperimentali e vedere direttamente l’esito delle sperimentazioni.
Il primo appuntamento è previsto in mattinata con gli esperti del Centro Trasferimento Tecnologico FEM a San Michele, che presenteranno le loro ricerche e risultati nella viticoltura biologica: quest’anno si parlerà tra l’altro delle strategie di lotta contro la peronospora e del contenimento di Planococcus ficus (la cocciniglia che danneggia la vite).
Nel pomeriggio gli esperti del Centro Laimburg proporranno visite guidate nei campi sperimentali a Laimburg e spiegheranno i risultati delle sperimentazioni pluriennali sulla gestione del suolo e il diradamento in frutticoltura biologica. L’attenzione è posta sulla biodiversità funzionale, sul sistema Keep-In-Touch®, che permette una copertura totale del frutteto, sulla regolazione delle erbe infestanti, sulla gestione della varietà Cripps Pink in agricoltura biologica.
I due momenti di approfondimento sull’agricoltura biologica sono in programma:
giovedì, 11 agosto
dalle 9 alle 12.30 (viticoltura)
alla Fondazione Mach a San Michele all’Adige – aula magna
e a seguire
dalle 14 alle 17 (frutticoltura)
al Centro di sperimentazione Laimburg a Vadena.
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!