Sulla stampa regionale e in rete, il convegno “PIWI, Un Vino che resiste, un’ipotesi di viticoltura sostenibile” – domani 2 settembre ad Avio (TN) ore 18, Auditorium Comunale – ha goduto di una buona accoglienza. Stay tuned!
Grazie a tutti gli amici della stampa che hanno mostrato sensibilità per questa tematica.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Sarebbe interessante una diretta, dei video, o almeno un resoconto dettagliato!!
sarà pubblicato l'audio
ogm…che..?
da va la…..sempre pronto a butarla 'n vaca…ti
dai cancello
O.G.M.?
Incroci interspecifici..
Polline cari….polline!
ah…comunque grazie..per l'altra volta. poi con Stefanini mi sono messo d'accordo..e ci siamo capiti (spero) e domani ci sarà anche lui.
Tiziano Bianchi si lo so! 🙂
Piwi marchio internazionale di cui se ne è appropriata la cantina di merano….i soci di Piwi international, ciò i produttori di varietà resistenti non sono contenti di questa registrazione in quanto questo ha bloccato il poter creare un marchio universale con annesso protocollo di queste varietà…
domani questa storia ce la racconterà Angelo Carrillo ..
Tiziano Bianchi vedremo se sarà un discorso consono e realistico…noi come socipiwi abbiamo già preso in considerazione questo argomento ma mi pare…ripeto mi pare in quanto sono solo socio "semplice" ci siano di mezzo avvocati…
domani ci sarà anche il vostro coordinatore Nicola..e quindi c redo che avrà modo anche lui di discorrerne…
tu mi pare abbia già un impegno invece….altrimenti saresti stato il benvenuto.
…certo! sai a volte come già successo in passato penso sia meglio defilarsi, non essere pionieri, aspettare senza fretta, senza ansia, il passare delle ore, non per essere inferiore ma per non spendere parole, il troppo subito ferisce il cuore edf io preferisco osservare, starmene in silenzio nel mio vigneto, assemblare ciò che per millenni è sempre stato, un piccolo vigneto, un vino semplice ma tanto desiderato! 😉 La poesia accompagna sempre un buon bicchiere di vino…
io invece sono alfiere della parola….di questo silenzio…vescovie..e post conciliare…mi sono rotto …le palle..
Giusgto! Però a mi già en vigneto i m'ha fat cavar e de darme la zapa sui pei son già strac…alora se faga avanti i pu furbi che fin ades pache en tel nas no i nà mai ciapà!!….;)
…te gai anca resom….Silvano….
😉