La casa vitivinicola di Monteforte ottiene il prestigioso titolo nel concorso enologico internazionale dedicato solo a buyer, importatori, distributori ed operatori di settore.
Conquistata anche una medaglia d’oro per il vino La Corte 2015 – Veneto Rosso Igt e un bronzo per il vino La Corte 2015 – Veneto Bianco Igt
Alla NY Internationl Competition 2016 il vino La Corte 2015 – Veneto Rosso Igt di Cantina di Monteforte conquista la medaglia d’oro mentre il vino La Corte 2015 – Veneto Bianco Igt conquista la medaglia di bronzo. Non solo premi alle etichette ma anche alla stessa azienda che ha ottenuto l’ambito riconoscimento di Produttore veneto dell’anno.
Soddisfazione per il risultato conquistato dalla casa vitivinicola veronese durante questa competizione che ha visto la partecipazione di oltre 25 paesi tra “Vecchio” e “Nuovo Mondo”.
Si conferma strategica la valenza di questo concorso enologico internazionale, giunto alla sesta edizione: la NY International Competition è infatti particolarmente significativa poiché i panel di degustazione sono costituiti unicamente da operatori di settore ed in particolare buyers, sommelier, proprietari di ristoranti, food&beverage manager, distributori ed importatori. A differenza quindi dei numerosi altri concorsi enologici questa giuria è in grado di condizionare in maniera diretta scelte e acquisti.
«I risultati ottenuti alla NY Internationl Competition 2016 – evidenzia Gaetano Tobin, direttore generale di Cantina di Monteforte – ci riempiono di soddisfazione perché giungono dopo importanti investimenti promozionali negli Stati Uniti. Questa piazza per noi è particolarmente significativa specie adesso che stiamo registrato trend in crescita sia sul fronte degli igt che su quello dei vini a denominazione. Ora si tratta di proseguire con quanto fin qui svolto».
Fondata nel 1952 da 80 vignaioli e posizionata nella zona del Soave Classico, l’azienda conta 600 soci che vi conferiscono le uve migliori. I viticoltori con il loro lavoro difendono le proprie colline, consapevoli che da lì nasce la vera qualità. Oggi i soci coltivano circa 1.300 ettari di vigneti: il 30% della produzione totale di Soave Classico, il 10% della produzione di Soave Doc, il 5% della produzione totale di Lessini Durello, l’1% della produzione di Valpolicella Doc, a fronte di un fatturato 2015 di 13,5 milioni di euro. Sono oltre 2 milioni le bottiglie prodotte all’anno: etichette apprezzate in Italia e all’estero, in particolare in Germania, Gran Bretagna e Paesi Scandinavi seguiti da Svizzera, Giappone e appunto Stati Uniti.
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!