A tre anni dall’uscita del primo Metodo Classico Millesimato, lo Spumante SALÍSA – Brut – Trento Doc, Villa Corniole presenta la sua seconda e tichetta di Spumante Metodo Classico: SALÍSA Dosaggio Zero, un Trento Doc Millesimato, ottenuto da uve Chardonnay della Valle di Cembra, coltivate su terreno calcareo a 500 m di altitudine alle pendici del Monte Corona, Terroir particolarmente vocato per la coltivazione di uve base spumante. Il clima della Valle di Cembra è ideale perché permette la completa maturazione delle uve pur mantenendo un elevato tenore acidico,fondamentale per la produzione di basi spumante di qualità.
Le prime 500 bottiglie di SALÍSA – DOSAGGIO ZERO – Trento Doc, di Villa Corniole, millesimo 2012,escono dopo anni di prove e sperimentazioni e sintetizzano nel calice la filosofia dell’azienda: produrre vini che siano la massima espressione del Terroir vocato come quello della Valle di Cembra. Villa Corniole ama definire la propria gamma di vini “in simbiosi con il nostro Terroir e, gli Spumanti Metodo classico come i vini fermi, rappresentano la massima espressione di questa simbiosi.”
SALÍSA Dosaggio Zero di Villa Corniole è ottenuto con un’accurata selezione manuale delle uve, pressatura soffice del grappolo intero, con utilizzo poi del solo mosto fiore. Fermentazione ed affinamento per ca 85/90% in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata e la restante parte in barriques. Presa di spuma in bottiglia secondo il Metodo Classico e successivo lungo affinamento sui lieviti per oltre 40 mesi in cantina interrata e a temperatura costante. Alla sboccatura non viene aggiunta alcuna liqueur d’expedition. Di colore giallo paglierino brillante, con spuma abbondante e persistente; perlage molto fine ed elegante. Profumo intenso, fragrante e complesso, con note floreali e di frutta gialla matura tipica dello Chardonnay, ma anche leggere e sottili note di nocciola e di pane leggermente tostato, dovute al lungo affinamento sui propri lieviti. Gusto deciso, sapido, minerale e fresco. Un nuovo spumante che risponde alla voglia di fascino e al desiderio di un’esperienza sensoriale appagante.
Il nome SALÍSA che appare in etichetta è l’acronimo delle iniziali del nome di tre ragazze, SARA, LINDA e SABINA, che sono le figlie dei titolari di Villa Corniole. Oltre a voler essere un omaggio alle figlie di Onorio e Maddalena, che partecipano attivamente all’attività aziendale, il nome è stato scelto anche perché, come loro, SALÍSA, sia nella versione BRUT che nella versione DOSAGGIO ZERO, è un prodotto schietto, vivace, spumeggiante e di carattere.
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!
Maddalena Nardin