speck

Sempre sul pezzo gli amici alto atesini, quando si tratta di promuovere la filiera agroalimentare territoriale.

Ed è così che il loro Speck IGP è diventato anche un francobollo, stampato in 600 mila esemplari.

Due baffe di speck in primo piano, sullo sfondo una veduta del paese di Santa Maddalena Funes sovrastato dal gruppo montuoso delle Odle, e in basso la riproduzione del marchio di qualità: questa è l’immagine che appare sul nuovo francobollo di Poste Italiane dedicato allo Speck Alto Adige IGP, stampato in tiratura di 600.000 esemplari e presentato al pubblico lo scorso 1 ottobre. “Più che un’occasione di pubblicità, si tratta di un riconoscimento e di un onore davvero grande”, queste le parole di Matthias Messner, direttore del Consorzio Tutela Speck Alto Adige.

Il francobollo fa parte di una serie di francobolli speciali che negli ultimi anni il Ministero dello Sviluppo Economico ha dedicato alle diverse eccellenze produttive del Paese, e corona con successo la richiesta di un’emissione filatelica dedicata allo speck che era stata sottoposta dal Consorzio Tutela Speck Alto Adige nel 2013. Il francobollo è stato presentato ufficialmente il primo weekend di ottobre in occasione della tradizionale Festa dello speck Alto Adige ed è già disponibile presso tutti gli uffici di Poste Italiane.