Alsace AAC Dirler-cade Pinot Reserve 2014. Biodinamico. Il Domaine Dirler-Cadé si trova nel paese di Bergholtz, in Alsazia. La storia della tenuta è molto antica. La famiglia Dirler produce vini dal 1871, oggi al timone dell’azienda c’è Jean, che con la sua compagna Ludivine, coltiva 18 ettari di vigne, di cui il 42% classificate come AOC Alsace Grand Cru Saering, Spiegel, Kessler o Kitterlé. Dal 1998, il Domaine Dirler-Cadé ha convertito i vigneti alla coltivazione biodinamica, certificata da Biodyvin.
Vitigno: Pinot Auxerrois 70%, Pinot Blanc 30%,
Età viti: 30 anni. Lavorazione: Parte in botte grande, parte in inox Grado Alcolico: 13% Bottiglie Prodotte: 6.000
Incuriosito ne ho preso alcune bottiglie, una come i bimbi l’ho aperta subito, il tappo Stelvin è ancora più appagante e veloce. Giallo paglierino brillante al naso è puro godimento. Bellissima sensazione di testa di fiammifero. Carambola, uva gialla ancora non matura, fiori gialli di campo. Fieno. Anche in bocca tutto si conferma, ancora in fasce e da dimenticare in cantina per qualche annetto, anche il suo residuo zuccherino mi fa pensare a quello che sarà in prospettiva.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige