Altri tre grandi nomi dell’enologia mondiale si aggiungono all’albo d’oro del  Premio Internazionale Vinitaly, istituito da Veronafiere nel 1996. Si tratta per l’Italia della Tenuta San Leonardo e per l’estero dell’austriaca Weingut Bründlmayer ed ex equo all’inglese Steve Spurrier. Premio Speciale a Tenuta San Guido a Bolgheri.

Istituito nel 1996, il Premio Internazionale Vinitaly viene attribuito a personalità o aziende o istituzioni italiane ed estere che si sono distinte per il loro impegno nel campo enologico. La consegna del riconoscimento durante la cena di Gala di domani sera in Arena.

TENUTA SAN LEONARDO

La Tenuta San Leonardo di Borghetto all’Adige-Avio (in provincia di Trento), residenza dei Marchesi Guerrieri Gonzaga da tre secoli e oggi condotta da Carlo Guerrieri Gonzaga con il figlio Anselmo – si legge nelle motivazioni del premio – «custodisce una tradizione che si tramanda nelle particolari varietà di uve che caratterizzano i suoi vini. Con un blend sapiente di Cabernet Sauvignon, Carmenère e Merlot, il San Leonardo ha fatto la storia del vino italiano e ha posto all’attenzione di tutti una terra, il Trentino, come luogo di produzione di grandi vini rossi»

Wineyard, Tenuta San Leonardo, Marchese Guerrieri Gonzaga, Borghetto all’Adige, Vallagarina, Trentino Alto Adige, Italy, Europe