La Puglia del Nero di Troia e del Negroamaro, del Primitivo e del Bombino si presenta a Düsseldorf (ProWein) e a Vinitaly in grande spolvero. E spara sul pubblico un paesaggio vitato dalle mille sfumature cromatiche che si estende fino ad un orizzonte montuoso – collinare. L’occhio attento dei giornalisti di Wine News però scopre che la foto non ritrae la campagna pugliese, bensì un paesaggio cileno, nella zona di Santiago. L’agenzia di comunicazione milanese (Ab Comunicazioni) che ha vinto il bando di Unioncamere Puglia per la campagna Prowein e Vinitaly, ci mette una pezza che è anche peggio del buco: ammette candidamente di aver preso la fotografia da una nota banca di immagini internazionale, Shutterstock, ma precisa di averlo fatto con “l’obiettivo di valorizzare tutta l’area pugliese senza richiami fotografici che avrebbero potuto provocare disequilibri comunicativi“. Insomma, dovendo scegliere fra le campagne di Foggia o di Brindisi, di Bari o di Lecce, per non correre il rischio di far incazzare qualcuno – ché i pugliesi si sa, son permalosi assai -, i geniali creativi milanesi hanno preferito concedersi agli sguardi esotici. E meno male che non si sono spinti fino a Rio de Janeiro. Ma mentre all’ombra della Madunina si cazzeggiava in America Latina, a Bari, all’Assessorato all’Agricoltura di Leonardo di Gioia e a Unioncamere Puglia, cosa si faceva? Si dormiva? O si beveva a occhi chiusi?
Così interpreta la notizia Paola Attanasio su Grand Hotel Wine
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Guardo le cose che mi circondano e le ricreo usando immagini a volte nuove e a volte già usate. Le shakero nel mio computer e poi lascio fare alla fantasia. Ne nascono piccoli ritratti di vita quotidiana, pezzi di normalità filtrata dal mio sguardo. Sperando di farvi sorridere e un po’ sognare, come succedeva con i fotoromanzi di una volta…
Che tristezza!!
luca vedi che ora.. ti fa impazzire…..
L'amico conte Fago pure…
Il compagno Cal Cammarata forse pure ci potrebbe arrivare
Paola Attanasio, secondo te?…
BUFALASIO.
Una mozzarella
Da mio allievo quale sei non potevi non avere almeno 1 vinile degli inti illimani…
Veramente è un compact disc, comunque il senso è (quasi) lo stesso.
Allievo?
Vabbé, basta che non ci sia nulla da pagare, eh.
E allora aspetto da te l'analisi della copertina
Pure Luigi Spagnolo è intenditore di musica, sa?
E salentino doc
E mo' assai ne vuoi, che una volta o due l'avrò ascoltato. 😀
Non sarà mica…
None
Dai luca… un osservatore come te…
Paola, ma tu dici a parte la canzone "Alturas" che è allegata all'articolo? Non può essere quella la soluzione perché era troppo ovvia, dato che è allegata.
La soluzione è nel titolo dell'album.
Ma l'album si chiama "Canto dei popoli andini".
Ma no!
L'ho riportato nella copertina l'album
Ma non fai prima a dirmelo? 😀
No.
AAAAAAAAAAAAAAAAAAH 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
«Mannaggia CHILE VIVA» = «Mannagg' a chi l'è viva!»
Spirito di osservazione ci vuole
E ma anche conoscenza dell'idioma sicilia…. aehm, salentino.
E comunque hai bluffato, perché mi pare che l'album si chiami Viva Chile!
RED HOT CHILI PEPPERS, a 'sto punto.
Eccerto che ho bluffato!
BUFALASIO.
Una mozzarella
Paoletta….. se consideri che inta lli mani ci sono 5 dita five…e poi la colleghi alla rosa del titolo…è chiaro tutto. Non sono le campagne del Cile, ma quelle di Salice….
E, come tu mi facevi giustamente notare, Tiziano: «per non scontentare nessuno».
Bene: domani, per non scontentare i bassi e i grassi, essendo io magro e non basso, rimango a casa.
…. si. si.. piuttosto i creare disequlibri..comunicaivi…resta a casa Luca. Ché i disequlibri…sono un guaio. Grosso.
C'è un solo modo di vivere senza dare fastidio a nessuno:
SUICIDARSI.
(Luca Traversa, 2004)
Luca Traversa tu, essendo pugliese e un discreto 😉 conoscitore di musica, dovresti capire il profondo significato della copertina 🙂
Luca Traversa tu, essendo pugliese e un discreto 😉 conoscitore di musica, dovresti capire il profondo significato della copertina 🙂