Può un vino bianco sfidare il tempo e addirittura i decenni? Sì!Ne sono ancora più convinto dopo aver riassaggiato questo vino e visitato ancora una volta questa cantina, un patrimonio per tutti gli appassionati, con una dotazione storica impressionante, grazie soprattutto all’intuizione del suo vecchio enologo Sebastian Stocker.
Alla vista si presenta ancora con un bel colore giallo paglierino, vivo, lucente, con qualche riflesso dorato. Al naso è complesso, si va dai fiori, freschi e secchi, pino mugo, sensazioni ammandorlate che ritroveremo al palato, erbe officinali e note mentolate. Con il passar del tempo, il vino si apre sempre di più verso note minerali, iodate e speziate. L’ingresso in bocca è avvolgente, suadente, seppur molto energico. Bel tocco di acidità, molto ben integrata con sapidità e tenore alcolico. Un vino vivo, dalla struttura imponente, vibrante ma che trasmette un’armonia elegantissima. magnifica interpretazione.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige