Amo sulla tavola, quando si conversa, la luce di una bottiglia di intelligente vino
(Pablo Neruda)
Appius 2012 St. Michael-Eppan, 14,0% vol.
La terza annata di questo speciale vino. Giallo paglierino brillante con riflessi verdolini.
Da un uvaggio di Sauvignon, Chardonnay in prevalenza, Pinot Grigio e Pinot bianco. Qua e là le sensazioni varietali dei vari vitigni emergono senza mai però uscire e predominare nettamente.
Fermentazione alcolica, malolattica ed affinamento in barrique e tonneaux. Assemblaggio dopo quasi un anno e ulteriore affinamento sui lieviti per tre anni in tini di acciaio inox.
Aromi complessi che vanno dal floreale al fruttato di frutta (ananas, papaia e banana) in primo piano con ricordi agrumati. Sfoggia una sensazione di cipria delicatissima con una complessità minerale superlativa e di altro profilo su tutto lo spettro olfattivo. Un ricordo lunghissimo, sontuoso, cremoso. Lo abbiano degustato su un fegato d’oca, gel al porto e nocciole tostate. Una gioia per tutti i sensi.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige