Quando la mano di un uomo
tocca la mano di una donna
entrambi toccano il cuore dell’eternità
(Khalil Gibran)
5 Stelle Sfursat 1997 Valtellina Docg 15,0% vol. – Nino Negri
Fiore all’occhiello della produzione di questa cantina dove la Chiavennasca viene fatta leggermente appassire per poi essere vinificata a gennaio, passa 12 mesi in piccole botti di rovere. Rubino luminoso e consistente con orlo granato. È vivo, in stato di grazia pronto a farci vivere una splendida serata di metà settimana in splendida compagnia di magnifici degustatori! Il quadro olfattivo è pieno di pennellate impressionistiche schiette e nette. Viola appassita, prugne secche, amarene sotto spirito, foglia di tabacco, speziato con bacche di ginepro e pepe nero. Sorso appagante già dopo dieci minuti dall’apertura. Concentrato, morbido, tannino aristocratico e vellutato. Ritorna in bocca il frutto su tutto con note flebili balsamiche. Se chiudi gli occhi vedi, nelle piccole cose, il piacere dell’amicizia e delle belle persone con cui ho condiviso questa fantastica degustazione.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige
…aggiungi che l’ ha inventato un grande trentino.
aggiungiamo che forse il Trentino dovrebbe riflettere sui grandi trentini come Casimiro Maule che hanno fatte grandi cose fuori dal trentino. Va bene dai Rosaria Benedetti, lo facciamo ..?
Lo sai vero Tiziano Bianchi che per riflettere necessito della presenza di un calice di Champagne…