Se ti è possibile crea la felicità
mitiga la sofferenza che incontri negli altri
e desta fiducia in quanti avvicini:
basta per esser in pace
(Enzo Bianchi)
Vino Santo 1994 Trentino doc, 12,5% vol. Cantina Produttori di Toblino
Da uve Nosiola. Longevo tanto da pensare nel 2014 di far ricolmare e ritappare alcune annate storiche: 1965, 1971, 1978. Di colore ambrato. Realmente portandolo al naso sembra di entrare in una pasticceria: mandorle tostate , croccantino di arachidi, amaretti. Ad un certo punto mi sembra di avere un budino al crème caramel, mai avvertito prima. Soffi di note smaltate. Il tutto torna piacevolmente in bocca. Passa barrique per 72 mesi e precedentemente fatto appassire fino alla settimana santa dell’anno successivo alla vendemmia. L’ho degustato con una mousse al cioccolato con gelato al fiordilatte.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige