SAPORI AUTENTICI NEL RISPETTO DELLA TRADIZIONE
A ROCCABRUNA LE RICETTE DELLE CONFRATERNITE
I PIATTI DELLE CONFRATERNITE DAL 9 ALL’11 NOVEMBRE DALLE 17 ALLE 22.
Da sempre l’enogastronomia vive sul delicato equilibrio fra tradizione ed innovazione. Per essere attrattiva e stimolante la cucina deve contaminare ricette, prodotti, saperi e sapori, ma per salvaguardare la propria identità non può venir meno al legame con la tradizione. La dialettica innescata da queste opposte tensioni genera una sintesi in continua evoluzione che dà vita alla storia del gusto.
In Trentino il polo della tradizione è presidiato da un buon numero di Confraternite. Ultima propaggine delle antiche frátrie, che nella Grecia classica riunivano gli individui legati da uno stesso capostipite, assoggettandoli al dovere di un mutuo sostegno sociale, le moderne Confraternite enogastronomiche sono libere associazioni di individui, accomunati da una particolare passione per una ricetta gastronomica della cui autenticità si sentono depositari e si fanno promotori.
Come annunciato nella conferenza stampa di venerdì 3 novembre, Palazzo Roccabruna ospiterà dal 9 all’11 novembre dalle 17.00 alle 22.00 “I piatti delle Confraternite”, un evento organizzato dai custodi dei sapori trentini (Confraternita della Noce del Bleggio, Confraternita della Carne Salada “della Busa”, Confraternita del Tortel de Patate, Confraternita dei Gnocchi di Patate e Sardele, Confraternita del Tonco de Pontesel, Confraternita dello Sguazet, Vulnerabile confraternita dello Stofiss dei Frati, Confraternita della Polenta de Patate, Confraternita dei Dolci Trentini) che permetterà agli ospiti di degustare ogni sera una pietanza tradizionale abbinata ai vini del territorio.
Sono nata a settembre, nel ’79 del secolo scorso. Sono laureata in giurisprudenza. Vivo da sola ma con tre cani, in una piccola casetta da cui posso godere di un panorama rassicurante e meraviglioso. Mi piace il vino buono e mi piace raccontarlo