Soddisfazione dell’assessore provinciale all’ambiente, Mauro Gilmozzi, per un’intesa che segue quella con i frutticoltori
Tutela delle acque: accordo con il Consorzio Vini del Trentino
L’acqua è uno degli elementi alla base della nostra vita. L’acqua è un bene sempre più prezioso perché limitato, i cui consumi sono in costante aumento. L’acqua va quindi tutelata e gestita con molta attenzione. Sono queste le ragioni che hanno portato la Provincia autonoma di Trento a varare negli scorsi anni il “Piano di tutela delle acque”, che oggi ha visto l’adesione del Consorzio Vini del Trentino e del suo presidente, Bruno Lutterotti. “I viticoltori trentini – spiega l’assessore provinciale all’ambiente, Mauro Gilmozzi -, così come i produttori ortofrutticoli nel 2015, sottoscrivono oggi un impegno con Provincia per definire le misure virtuose in grado di migliorare la qualità delle acque in Trentino e in modo particolare nelle aree dove è praticata l’agricoltura intensiva. L’intesa è importante perché crea la sinergia tra produttori agricoli e Provincia, così da garantire la qualità del prodotto e, soprattutto, dell’ambiente in cui il prodotto si sviluppa”. L’accordo di programma è valido per tutto il 2018 con rinnovo automatico fino al 31 dicembre 2020.
“Il Consorzio Vini del Trentino – continua l’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi – raccoglie la quasi totalità dei produttori trentini. Ad oggi possiamo contare sulle intese con le due maggiori rappresentanze del mondo agricolo trentino, frutticoltori e viticoltori. Altre arriveranno in futuro. L’accoro di oggi – spiega ancora Gilmozzi – è anche un’ulteriore estensione del Piano di azione per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari che vede il Trentino come territorio virtuoso nell’applicazione della normativa”.
Soddisfatto dell’intesa è il presidente del consorzio, Bruno Lutterotti: “I viticoltori trentini sono i primi beneficiari di un’agricoltura di qualità. Un territorio ambientale integro e una qualità dell’acqua elevata garantiscono la produzione del miglior vino e questo è quello per cui noi lavoriamo quotidianamente“.
L’obiettivo dell’accordo è di tutelare la qualità dell’acqua nella nostra provincia e, in particolare, nelle aree in cui è sviluppata l’agricoltura intensiva.
Il Consorzio Vini del Trentino si impegna a svolgere le attività di controllo sui propri associati, secondo quanto previsto dal disciplinare di produzione integrata del comparto vitivinicolo. In particolare, il Consorzio monitorerà il corretto utilizzo dei prodotti fitosanitari e la corretta registrazione nel quaderno di campagna. Tra le attività rientrano anche il controllo sulle attrezzature per la distribuzione dei prodotti fitosanitari e la verifica del corretto impiego dei diserbanti.
Ogni anno il Consorzio produrrà la rendicontazione delle attività che sarà depositata presso l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente. Sulla base di quanto emerso dalle attività annuali, Provincia e Consorzio Viticoltori individueranno annualmente ambiti su cui focalizzare attività di studio e ricerca sperimentali.
Sono nata a settembre, nel ’79 del secolo scorso. Sono laureata in giurisprudenza. Vivo da sola ma con tre cani, in una piccola casetta da cui posso godere di un panorama rassicurante e meraviglioso. Mi piace il vino buono e mi piace raccontarlo
la FEM vuoi dire, con il Notizie 1 …
Hai ragione….è stato inviato ai viticoltori da fem .. Si vede che consorzio sta sempre nei miei pensieri
Oddio, consorzio vini ha fatto una comunicazione molto puntuale una settimana fa.
Tiz, sanno gli agricoltori cosa c’è nel Piano di tutela delle acque ? =D … c’è qualche punto la cui digestione può essere ostica