Per chi vuole farsi un’idea della dinamica virtuosa della Borgogna bianca in Trentino queste due bottiglie sono una tappa obbligata. Uno Chardonnay in purezza e uno in Blend con Sauvignon, Rieslingr Renano e Traminer. Due bottiglie spettacolari.
Peccato solo siano firmate dal gigante industriale Cavit e non dalla cantina Produttori di Toblino a cui pertiene Maso Toresella. Pazienza.
Ma è un peccato che i migliori territori del Trentino anziché restare nell’orbita dei vignaioli collettivi (Cantine Sociali) finiscano nel calderone di un grande industriale.
#seguirabrindisi
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.