Tra i nomi non potevano mancare Mario e Fiorentino con il loro Zero Infinito: un vino ancestrale a zero impatto chimico, in campagna e in cantina. Una proposta frizzante col fondo, leggermente aromatico e floreale, dal gusto succoso e dissetante: perfetto per essere bevuto in compagnia! Lo assaggeremo venerdì con chi lavora lo prepara nel corso dell’anno, in una delle realtà storiche della viticoltura trentina. L’Azienda Pojer e Sandri nasce nel 1975 dall’incontro dei giovani Fiorentino Sandri e Mario Pojer. Questo fortunato connubio prende vita grazie alla volontà di entrambi di produrre vino di gran pregio dai vigneti posti tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra. Sulla scorta di un successo pressoché immediato, l’Azienda cresce ampliando la sua proposta con un perfetto mix di tradizione e innovazione.
Giornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni fra amici e di iniziative a sfondo enologico, è tra i fondatori di Skywine – Quaderni di Viticultura e di Trentino Wine. Territorialista, autoctonista e anche un po’ comunista. Insomma contiene moltitudini e non se ne dispiace!