Anche quest’anno la tradizionale sfilata dei carri allegorici della Festa dell’Uva di Verla Giovo (21 – 23 settembre) si preannuncia altamente coinvolgente: saranno infatti 5 i gruppi di giovani e giovanissimi che presenteranno le loro fantasiose creazioni per aggiudicarsi l’ambito trofeo
Si sono da poco chiuse le iscrizioni per la partecipazione dei carri alla 61° edizione della Festa dell’Uva di Verla di Giovo: 5 i gruppi che hanno presentato domanda di partecipazione, in leggero calo rispetto allo scorso anno (quando i partecipanti erano stati 6), ma in linea con la media degli ultimi anni, che ha visto la presenza di un numero variabile tra i 5 e i 7 carri. Il tema dei singoli carri, come ogni anno libero ed ispirato al mondo dell’uva e del vino, verrà reso noto solo in sede di sfilata, il 23 settembre alle 14.30.
Rispetto agli scorsi anni risulta in sensibile calo l’età media dei componenti dei gruppi allestitori, con gruppi che quest’anno coinvolgono giovani a partire dai 13 anni. Considerando circa 30 ragazzi per gruppo, sono in totale oltre 150 i giovani e giovanissimi impegnati in questi mesi nella costruzione dei carri, insomma quasi ogni ragazzo residente a Verla di Giovo. A prescindere dal risultato della competizione, quindi, un importante risultato dal punto di vista sociale e di aggregazione è sicuramente già stato raggiunto da questa manifestazione. Soddisfazione è stata espressa a questo proposito da parte degli organizzatori dell’evento, i membri della Pro Loco di Giovo : “Ogni anno i nostri paesani rinnovano il loro impegno per portare avanti questa tradizione, adoperandosi con passione sia nella costruzione dei carri allegorici che in tutti gli altri aspetti dell’organizzazione della festa. Il numero crescente di giovani coinvolti nella realizzazione dei carri ci fa particolarmente piacere, perché dimostra che l’attaccamento a questa nostra festa si continua a trasmettere da generazione in generazione” fa notare il presidente della Pro Loco, Cesare Pellegrini.
La volontà di creare un legame tra i giovani e le nostre tradizioni popolari è stato anche lo stimolo per un nuovo progetto che ha coinvolto quest’anno i ragazzi di una classe quinta del Liceo artistico Alessandro Vittoria di Trento, a cui è stato chiesto di ideare un nuovo trofeo per il carro vincitore della sfilata. Dopo un anno di laboratori ed incontri tra ragazzi, professori e Pro Loco, gli studenti hanno elaborato 8 proposte che sono passate al vaglio di una commissione (composta da rappresentati della Pro Loco, professori ed artisti locali) che ne ha decretato il migliore. Il progetto vincitore verrà annunciato durante la festa, sabato 22 settembre alle ore 10, ed il trofeo verrà consegnato il giorno successivo, in occasione della sfilata dei carri. I bozzetti ed i prototipi verranno messi in mostra presso le sale espositive dell’ex scuola materna di Verla di Giovo per tutta la durata della manifestazione.
Il programma della Festa dell’Uva è in costante aggiornamento e consultabile sul sito www.festadelluva.tn.it.
La Festa dell’Uva
La Festa dell’Uva è una manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Giovo con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, si svolge nel Comune di Giovo, in Valle di Cembra, a nord est della città di Trento. L’evento vede la partecipazione di numerose cantine del territorio ed è realizzata grazie al contributo di Comune di Giovo, Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Trentino Alto-Adige, Comunità della Valle di Cembra, Cassa Rurale di Giovo, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, BIM dell’Adige, Consorzio dei Comuni Trentini, Azienda per il Turismo Altopiano di Pinè e Valle di Cembra, Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, Federazione Trentina Pro Loco e loro Consorzi. L’evento è anche compreso all’interno del circuito #trentinowinefest, il calendario delle manifestazioni enologiche in provincia di Trento.
Info:
Pro Loco Giovo – Cesare Pellegrini 3287661267 www.festadelluva.tn.it
Sono nata a settembre, nel ’79 del secolo scorso. Sono laureata in giurisprudenza. Vivo da sola ma con tre cani, in una piccola casetta da cui posso godere di un panorama rassicurante e meraviglioso. Mi piace il vino buono e mi piace raccontarlo