Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi Quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere smettere mai
Luciano Ligabue
Oggi è il 23° compleanno di Certe notti, canzone di Ligabue speciale nel mio cuore
Chianti classico Villa del Sorbo Riserva 2008 Fontodi.
Selezione delle uve Sangiovese e una piccola quantità di Cabernet Sauvignon provenienti dal vigneto omonimo. Passa 24 mesi in barrique di allier e troncais. Tappo perfetto, rubino impenetrabile con leggera unghia aranciata. Spettacolare da subito. Al naso è d’avvero didattico. Sin da subito mi è sembrato di trovarmi d’avanti ad una ciambella al cacao amaro con amarene Fabbri che sbucano qua e là. Aria di casa e dolce ricordo di una persona eternamente nel mio cuore che mi guarda dal cielo. Frutta rossa come le amarene, more scottate dal sole appunto e scorzette di arancia sanguinella candita. Cioccolata. Dopo un po’ balza al naso una sensazione di aromi che compongono un brodo denso di manzo ridotto. Speziato di cannella, pepe misto e leggero coriandolo. Spalla acida e sapida viva e vibrante unita ad una persistenza in bocca e successiva fantastica e lunga. Ritrovo molte sensazioni in bocca corrispondenti al naso.
“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis
Il sommelier, nella mia visione, è un appassionato di vino che dopo aver degustato tanti vini si trova ad un bivio, innanzi a lui, tre strade: “me la tiro” ossia presunzione di sapere tutto, “ingessatura” degustare e valorizzare solo vini blasonati e “continuo a cercare” per conoscere sempre più. Io ho scelto di appartenere alla terza via. All’età di ventun’anni ho avuto, in un giorno di settembre, una folgorazione, inaspettata, davanti ad un calice di vino che mi ha aperto un nuovo immaginario, emozioni a me sconosciute. Ho scoperto che una bottiglia è la sintesi di un perfetto equilibrio fra natura, mano dell’uomo, tecnologia e storia vitivinicola. L’essenza della degustazione diventa espressione di questa conoscenza, creatrice di armonia. Il vino ha la capacità di rendere gli uomini tutti uguali e al pari quando si trovano davanti ad una buona bottiglia da degustare insieme. A volte è proprio il vino che crea questa magia e li rende anche migliori….prosit!!
Raffaele Fischetti – Presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier del Trentino Alto Adige