Numerosi riconoscimenti e fatturato in crescita del 7% con un aumento concentrato negli ultimi mesi dell’anno. Salgono le vendite di bottiglie di alta gamma
Cantina Tramin chiude il 2018 con un incremento del 7% che porta il fatturato totale a 15.200.000 euro. Balzo in avanti in Italia con un +10%. Aumenta il valore medio delle bottiglie che il consumatore ricerca, a fronte di una produzione totale che rimane comunque invariata rispetto allo scorso anno, attestandosi su 1.800.000 unità.
“I nostri clienti– commenta Klotz, direttore commerciale della cantina – sono sempre più attenti e ricercano prodotti di eccellenza. Si è visto un netto spostamento delle loro preferenze verso i prodotti di alta gamma, come la linea selezioni”.
L’anno che ha visto il lancio del nuovo Troy Chardonnay Riserva è stato particolarmente propizio anche dal punto di vista dei riconoscimenti ottenuti. Non solo i 100 punti assegnati da Wine Advocate di Robert Parker a Epokale Gewürztraminer (primo vino bianco italiano e primo al di fuori di Toscana o Piemonte), lo scorso anno Cantina Tramin è stata l’unico produttore altoatesino ad aver avuto tre vini (Epokale, Nussbaumer e Terminum) con quattro massimi riconoscimenti ciascuno dalle principali guide italiane (fonte: Dolomiten).
“Analizzando i dati di vendita – conclude Klotz – vediamo come gli amanti del vino ci notano sempre più per i nostri vini di punta. Negli ultimi anni abbiamo intrapreso delle scelte che si orientano alla massima espressione qualitativa, contribuendo a far percepire Cantina Tramin come un’azienda produttrice di vini che si sta posizionando verso le eccellenze della panoramica vitivinicola nazionale”.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.